DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] F. Guicciardini e L. Wollemborg (che poi accettò le Finanze) rifiutarono. "Di Broglio - commentò il Corriere della sera del 15 febbr. i principali oppositori del progettodi riforma tributaria presentato dal Wollemborg, progetto che prevedeva una più ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] logica matematica" (A. Cabiati, La "Finanza" di A. D., in Giorn. degli economisti e rivista di statistica, LXVII [1928], p. 882), dell'esperienza storica. Per esempio, avversò il progettodi esercizio di Stato del servizio telefonico in quanto a suo ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] quale Pantaleoni sviluppò un’analisi comparata delle finanzedi vari Paesi, propedeutica alla Teoria della pressione onoraria della rivista internazionale che avevano in progettodi fondare. L’indisponibilità di Walras li spinse ad acquistare da ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] 1865 e ripresentato identico dal F. ministro delle Finanze l'11 giugno 1867 (cfr. il testo in Opere complete, IX, pp. 347-432). La redazione del progetto, che dette luogo a una fitta corrispondenza di carattere tecnico del F. con lo statista biellese ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] vivamente con l'A. per l'ottenuta approvazione del progettodi catasto; e in fondo il nuovo vicerè, anche in caso di bisogno la proposta di includere nel Consiglio difinanzadi Napoli uno dei tre membri siciliani della Giunta di Sicilia ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] come scritturale nella Guardia difinanzadi Roma Città Aperta. All’arrivo degli alleati a Roma gli capitò di ricevere in consegna da un progettodi rinnovamento della società italiana (Roma, 14-15 gennaio 1977). Dopo un periodo di collaborazione ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] un'approvazione rapida del progetto indusse la maggioranza in Senato a respingere molte delle modificazioni proposte e in agosto fu emanata la legge.
Dopo lo scandalo della Banca romana Giolitti pensò di affidare il ministero delle Finanze al F., che ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] 1848, il C. si occupò in specie dei miglioramenti da apportare alla marina militare e a quella difinanza, concependo inoltre studi e progetti per rendere più facilmente praticabili i porti dello Stato e la foce settentrionale del Tevere a Fiumicino ...
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Economista e uomo politico francese (n. Parigi 1925 - m. 2023). Entrato nel 1945 alla Banca di Francia, tra il 1950 e il 1962 ha fatto parte dello staff del direttore generale per i servizi relativi ai [...] 81), ministro per l'Economia e la Finanza (1981-83) e in seguito ministro per l'Economia, la Finanza e il Budget (1983-84). Dal un progetto relativo all'Unione monetaria europea. Il programma (Piano Delors), approvato dal Consiglio europeo di Madrid ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] economie contemporanee ha vasta applicazione anche per la valutazione diprogetti d’investimento e programmi di spesa nei paesi in via di sviluppo da parte di governi e agenzie internazionali, che li finanziano con finalità d’aiuto allo sviluppo. L’a ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...