FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] 1865 e ripresentato identico dal F. ministro delle Finanze l'11 giugno 1867 (cfr. il testo in Opere complete, IX, pp. 347-432). La redazione del progetto, che dette luogo a una fitta corrispondenza di carattere tecnico del F. con lo statista biellese ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] logica matematica" (A. Cabiati, La "Finanza" di A. D., in Giorn. degli economisti e rivista di statistica, LXVII [1928], p. 882), dell'esperienza storica. Per esempio, avversò il progettodi esercizio di Stato del servizio telefonico in quanto a suo ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , sul Nesso della nazione e della lingua valacca coll'italiana. Ma in fatto di economia e finanza l'attività del C. in questi anni non restava nel campo teorico del progettista, del "suggeritore",come egli amava dire, ma veniva arricchita e, in parte ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] sua penna alla grande campagna della stampa moderata contro il progetto nittiano di monopolio delle assicurazioni sulla vita, che lo portò a ministro delle Finanzedi Mussolini, Alberto De Stefani. La politica di sgravi fiscali, di riduzione della ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] nel campo della finanza, e una vocazione politica nell'ambito degli orientamenti di ispirazione radicale e social-riformista. Quando F. S. Nitti nel 1911 lo chiamò a collaborare, presso il suo gabinetto, al progettodi istituzione di un ente pubblico ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] si sarebbe trovato d'accordo non solo con il collega delle Finanze, il comunista Scoccimarro, ma anche con altri membri del governo. tesi.
Così l'emendamento all'articolo 27 del progettodi costituzione sull'istruzione privata "senza oneri per lo ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] imprese private italiane. Con la nazionalizzazione dell’industria elettrica nel 1963 le possibilità difinanziare gli onerosi progettidi investimento nei grandi impianti petrolchimici aumentarono notevolmente. Mediobanca poté anzitutto guidare la ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] questo piano.
Dopo un tentativo, forse non troppo convinto, di ripresentarsi sulla scena politica nel 1951, mediante il finanziamentodi un quotidiano romano, Il Popolo di Roma, ispirato di fatto dal Bottai, il C. si dedicò con grande interesse ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] , iniziò un duro scontro sul progetto governativo di nazionalizzazione dell'industria elettrica.
L' , p. 179; Chi è? 1961, Roma 1961, p. 173. Il Chi è? nella finanza italiana 1962, Milano 1962, pp. 199 s.; Il Chi è nella vita economica italiana per il ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] da Genova al Piemonte, presieduta dal D., presentò un progetto definitivo per la ferrovia fino ad Alessandria con diramazione della polizia che lo indicò come presidente e finanziatoredi una Società della Maddalena, conventicola liberale e ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...