FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] difficile della sua vita, come peraltro per i maggiori assicuratori d'origine ebraica (E. Morpurgo delle Generali e G. Treves in Annali di storia dell'impresa, 1991, n. 7, pp. 57-130; S. Battilossi, Accumulazione e finanza. Per una storia degli ...
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Le novità sul DURC introdotte nel 2014
Silvia Martino
Le semplificazioni in materia di DURC introdotte dall’art. 4, d.l. 20.3.2014, n. 34, delineano una riforma di ampio respiro che, a decorrere dall’entrata [...] il Codice dell’amministrazione digitale (d.lgs. 7.3.2005, n. 82), tutte le comunicazioni fra imprese e pubbliche amministrazioni (ivi comprese adottarsi di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e, per i profili di competenza, con il ...
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Michele Filippelli
Abstract
L’equo compenso per l’avvocato è frutto di un articolato processo normativo che affonda le sue radici nell’evoluzione legislativa, dottrinale e giurisprudenziale dell’istituto. [...] cui onere incombe sull’impresa.
Il descritto art. 19 maggiori oneri a carico della finanza pubblica (art. 19 quaterdecies, , n. 27; art. 2 l. 4.8.2006, n. 248; art. 33 d.lgs. 6.9.2005, n. 206.
Bibliografia essenziale
AA.VV., La disciplina dell'equo ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] in Montenegro. In tale impresa si trovò affiancato alla più attiva finanza italiana: la Banca commerciale 1924) pubblicato quando era già al potere B. Mussolini, era un libro "d'occasione", ma il M. vi ribadiva la propensione verso l'Oriente e i ...
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VISENTINI, Bruno
Riccardo Martelli
VISENTINI, Bruno. – Nacque a Treviso il 1° agosto 1914, da Gaetano, avvocato, e da Margherita Tosello, casalinga; aveva una sorella, Ada, maggiore di due anni.
L’ambiente [...] un contatto permanente con il Centro estero del PSI, ma l’impresa non riuscì.
Nel 1941 venne ammesso all’albo dei procuratori legali 1988).
Visentini non era un dirigente d’industria ma un esperto di economia e finanza: all’interno dell’IRI agì dunque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] all’industriale in un socio d’industria che con lui condivida i rischi dell’impresa […] restringendo così il premio , per contrastare l’usura e anche lo scivolamento della finanza a strumento di arricchimento piuttosto che di servizio all’attività ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] prima Esposizione internazionale d'arte (poi Biennale d'arte) nel 1895, criticata dall'opposizione come impresa "spendereccia" e 177-179, 208, 214; S. Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 80-98; E. ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] gli sprechi nella finanza pubblica, comprensione respiro per l'epoca, che aveva visto coinvolte imprese come la Società Ferrobeton di Roma e la 1987, pp. 29-33. Utili dati biografici anche in Puglia d'oro, I, Bari 1936, pp. 149 s.; molte notizie ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] 500 lire per occupare l'ufficio di presidente e generale delle Finanze, pur accollandone 23.625 a Maurizio Filippone, al quale 1666-70), sopiti da una sessantina d'anni, si gettò in un'impresa destinata a incidere sensibilmente sugli equilibri fra ...
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TROTTI, Giacomo
Matteo Provasi
– Nacque a Ferrara nella contrada di S. Giacomo nei primi mesi del 1423, primogenito dei sei figli maschi di Lodovico, funzionario al servizio di casa d’Este (fu camerlengo [...] mandato al fianco di Ercole nell’impresa fiorentina a sostegno dei Pitti, un torbido connubio tra politica e finanza.
Non si sposò, o (2004), pp. 147-162; M.S. Mazzi, Come rose d’inverno. Le signore della corte estense nel ’400, Ferrara 2004, ...
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finanziamento
finanziaménto s. m. [der. di finanziare]. – Il fatto, l’operazione di finanziare, di essere finanziato: chiedere, cercare, concedere, ottenere un f.; cercare, reperire nuove fonti di f.; il f. di un’impresa, di un progetto di...
anagrafe delle imprese
loc. s.le f. Archivio centralizzato che censisce tutte le imprese italiane con la data dell’inizio di attività e dell’eventuale cessazione. ◆ Un floppy disk collega le imprese alla Camera di commercio milanese, per agevolare...