ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...]
In quanto a competenza e abilità in materia di economia e fìnanza,nessun prelato della curia poteva venir paragonato all'A , continuò a venir consultato per l'elaborazione di diversi progetti o per la nomina di funzìonari, e il suo parere decise Pio ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] si sarebbe trovato d'accordo non solo con il collega delle Finanze, il comunista Scoccimarro, ma anche con altri membri del governo. tesi.
Così l'emendamento all'articolo 27 del progettodi costituzione sull'istruzione privata "senza oneri per lo ...
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Carolina De Stefano
Aldo Ferrari
L’annessione nel marzo 2014 della Crimea (inserita in Ucraina dal 1954) alla Russia ha rappresentato la più radicale messa in discussione dei confini post-sovietici dalla [...] controllo sull’‘Estero vicino’ e all’avanzamento del progettodi Unione eurasiatica. In particolare, l’aperto sostegno entro il 2020), finanza (con un maggiore ruolo di yuan e rublo rispetto al dollaro), trasporti (per la realizzazione di una Tav che ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] Copialettere, cit., vol. 9). Nello stesso torno di tempo ventilava il progettodì "scrivere qualche cosa sulla nascita ed i primi , 98, 125-53;S. Romano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, ad Ind.;G. Petrocchi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] alle constatate debolezze del progetto riformatore, incapace di battere l’intreccio di corruzione e affarismo, e parlato di arti, di commercio, di industria, difinanza; e la storia di leggi, di ordini pubblici, di rivoluzioni, di costumi, di guerra ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] americano non era applicabile all'Europa. Il suo progetto politico, di impronta fortemente massonica. che andava in quei frangenti Egli ebbe comunque modo di affrontare nel Supremo Consiglio difinanza alcuni temi di rilevante interesse per l ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] finanza. In un primo momento riassorbendo la circolazione del bronzo, che viene fuso nel donario di il tempio di Afrodite e la fonte di cui ho parlato, all’estremità sinistra è la reggia che Mausolo fece costruire lì secondo un suo progetto. Da essa ...
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L’attuazione del federalismo fiscale: profili tributari
Andrea Giovanardi
I nuovi assetti della fiscalità comunale e regionale quali risultano dai decreti attuativi della l. 5.5.2009, n. 42 si caratterizzano, [...] 0,5 per cento (non è possibile in altri termini finanziare la riduzione dell’IRAP con l’inasprimento dell’addizionale IRPEF oltre evidenziarsi che l’entità precisa di tale forma di prelievo, centrale nel progettodi riforma, aumentata rispetto a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] fosse stato compagno di Campanella non solo nelle carceri napoletane, ma anche nel progettodi secessione delle di Antonio Serra, in A. De Viti De Marco, Saggi di economia e finanza, Roma 1889, pp. 3-58.
R. Benini, Sulle dottrine economiche di ...
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Nascita e funzionamento delle fondazioni di territorio
Vera Zamagni
L’origine delle fondazioni di territorio
Risale al tardo Medioevo la creazione di istituti bancari per il popolo, che svolgevano una [...] avere. Le fondazioni da passivi erogatori difinanziamenti sono diventate soggetti catalizzatori di iniziative dei territori e luoghi diprogettazione strategica congiunta.
Il rammarico è che la distribuzione di questi enti è basata sull’eredità ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...