Marinella Colucci
Abstract
Dopo una breve descrizione dell’evoluzione storica e normativa dell’ispezione sul lavoro, verrà esaminata la riforma dei servizi ispettivi introdotta dal d.lgs. 23.4.2004, [...] attività di vigilanza, mediante il coinvolgimento degli enti previdenziali e assistenziali, della Guardia difinanza, dell coordinati e continuativi, nonché a progetto, e gli associati in partecipazione con apporto di lavoro, anche misto.
Restano ...
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Computer. Calcolo parallelo
Nicola Cabibbo
La conoscenza delle leggi che governano un dato fenomeno permette in linea di principio di prevederne lo sviluppo nel tempo, ma con i normali strumenti offerti [...] , il già citato GIMPS, è attivo dal 1996. Nel 2007 si contano più di un centinaio diprogettidi questo tipo, che spaziano dalla matematica alla finanza, dall’arte ai giochi, dalla crittografia alla biologia. Alcuni problemi cui vanno soggetti ...
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Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] capitale, oppure verso nuovi investimenti o verso la finanza internazionale; terrà conto dell’andamento della Borsa di Londra, di Francoforte o di Milano, come di quella di New York, di Tokyo o di Singapore. Sarà attento ai mutamenti del gusto dei ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] la Ferrovia Alto Pistoiese, un progettodi collegamento tra il comune di San Marcello e la linea Porrettana destinato ad alleviare la cronica carenza di trasporti nell’area e di cui Luigi Orlando fu il principale azionista e finanziatore sino al suo ...
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Revisione costituzionale
Angelo Antonio Cervati
Le proposte di riforma costituzionale presentate nel 2012 hanno come Leitmotiv l’esigenza di porre le istituzioni italiane al passo con i presunti principi [...] finanza nazionali, europee e globali. Non si può dimenticare che la Costituzione italiana è da molto tempo oggetto di dettagliato degli strumenti proposti nei diversi progetti e accolti nella nota “bozza di riforma” pubblicata sui giornali nel corso ...
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Vito Pinto
Abstract
La voce esamina le caratteristiche strutturali di questa specifica forma di impiego evidenziando, altresì, le metamorfosi funzionali che essa ha subito dal momento della sua prima [...] progetti riguardino l’integrazione sociale di chi versi in uno stato di disabilità, di detenzione o di tossicodipendenza.
La facoltà delle p.a. di paragrafo ma anche al rispetto dei vincoli difinanza pubblica e di quanto disposto dall’art. 36 d.lgs ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] campo dell'industria e della finanza, si lanciarono con decisione nell'esercizio di linee di navigazione, creando nuove società fu costituito dall'attuazione di un progetto finalizzato al conseguimento di una sorta di integrazione verticale del ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] Finanza ed economia del quotidiano L’Opinione di Roma e nel 1900 tenne una conferenza sulla mafia alla Cultura di Torino Il 27 gennaio 1924 prese posizione contro il progettodi costituzione di una Camera corporativa (Parlamento e sindacalismo, in ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] delle società legate ai Leumann di cui la BCI era stata tra i principali finanziatori, avendo tra l'altro partecipato primo conflitto mondiale, il F. maturò la decisione di smettere diprogettare, "deluso dalla incompatibilità tra ciò che doveva fare ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] rese particolarmente idoneo anche a ricoprire ripetuti incarichi nell'assunteria di Gabella anche in anni in cui le progettate riforme grassiane della finanza e dei dazi, la volontà di giungere all'appalto unificato con la Camera, determinarono acute ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...