GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] 1847, e dal dicembre 1847 all'aprile 1848" (Arch. di Stato di Macerata, lettera al presidente del tribunale di Macerata, 1849).
Fu il lavoro diprogettazionedi un nuovo codice penale a impegnarlo di più e a recare principalmente la sua impronta. Un ...
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TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] e più intensi rapporti con la finanza britannica.
Tra le dimissioni di Joel e la nomina di Toeplitz al suo posto, passarono alla politica di ‘quota 90’ – il progetto, portato avanti dal governo nel 1926-27, di raggiungere un cambio di 90 lire per ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] di rilievo, con molta soddisfazione di Camillo Benso di Cavour: prima fece parte, con Giovanni, della Commissione Giulini per il progettodi da Giovanni come uomo della finanza moderna, nei consigli di amministrazione di banche e delle nuove società ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] ). Questo ambizioso progetto mosse tuttavia solo alcuni disorganici passi, ostacolato nel giro di pochi anni dalle avvisaglie di quella crisi delle finanze comunali che sfociò nella ‘questione di Firenze’.
La necessità di trovare impieghi alternativi ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] Finanze; nel 1895 assunse la presidenza della Commissione censuaria centrale, istituita per dare esecuzione alla legge catastale; nel 1900 fu commissario del 1° ufficio per il progettodi legge per il IV censimento della popolazione del Regno.
Il 3 ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] intendenze difinanza nelle città del Nord come forma di protesta contro l’accresciuto aumento delle tasse. Il momento prescelto aveva una forte dimensione simbolica: il 28 ottobre 1930, ottavo anniversario della marcia su Roma. Il progetto non ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] Tra l'aprile 1911, data a cui risale il progettodi monopolio pubblico dell'assicurazione sulla vita, e l'aprile di Sicilia, dopo la crisi economica del 1929; nel 1932 si parlò di lui addirittura come di un possibile ministro delle Finanze al posto di ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] , in aula intervenne a più riprese sui temi della scuola e della finanza pubblica, e nel 1863 fu particolarmente apprezzato un suo discorso a favore del progettodi legge sulla perequazione dell'imposta fondiaria. Ma più importante risultò il lavoro ...
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SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] Progettodi economie varie sopra impositioni e tributi imposte o da imporsi nel Regno di Napoli: un volume in folio di 849 carte numerate, corredate di (1621-1648) e i problemi di economia e difinanze nel Seicento mediterraneo, in Archivio storico ...
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ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] il 16 aprile 1717, quindi, lo nominò generale delle finanze. Ormea si trasferì, allora, a Torino, prendendo alloggio Inizialmente, si dedicò alla ristrutturazione del castello di Cavoretto, affidandone il progetto a Gallo, ma dall’inizio degli anni ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...