POZZO, Paolo
Elena Granuzzo
POZZO, Paolo. – Nacque a Verona l’8 marzo 1741 (Archivio di Stato di Mantova, d’ora in avanti ASMn, Raccolta d’Arco, b. 48: L.C. Volta, Elogio storico dell’architetto P. [...] il 1775, su progettodi Giuseppe Piermarini, dotandola di laboratorio di chimica, museo lapidario, museo di storia naturale e e della Tesoreria generale (ASMn, Magistrato Camerale Antico Finanza-Fabbriche 1750-1775, 23 settembre 1763). Pozzo propose ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] conto di vari governi balcanici e della Turchia, e da allora assunse un ruolo di primo piano nell'alta finanza salvataggio e la stabilizzazione del franco impedirono al C. di realizzare i suoi progetti, ed egli si trovò così da un momento all' ...
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PIGA, Franco.
Giuseppe De Luca
– Nacque a Roma il 18 marzo 1927 da Luisa Bonnard e da Emanuele, magistrato sardo presidente di Sezione della Corte di Cassazione e poi presidente onorario della stessa [...] assenza di una volontà politica che considerasse seriamente la possibilità di utilizzare il mercato come strumento difinanziamento enti nella prospettiva di rafforzare l’economia italiana.
Il tempo però fu ostile al progettodi riforma, e altri ...
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WELZ, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
de. – Nacque il 5 aprile 1785 a Como, nella parrocchia di S. Fedele, da Pietro Velzi; nulla si sa riguardo alla madre.
Giuseppe de Welz è in realtà lo pseudonimo [...] alle ingenti necessità finanziarie dello Stato che fu presentato in Parlamento dall’appena nominato ministro delle Finanze, Giuseppe Carignani di Novoli. Il progetto, che prevedeva che «tanto i signori de Welz e Viollier che la Casa Appelt» (F ...
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TREVES DE' BONFILI, Alberto Isacco
Paolo Pellegrini
TREVES DE’ BONFILI, Alberto Isacco. – Nacque il 13 settembre 1855 a Padova, in una famiglia di religione ebraica, secondo degli otto figli di Giuseppe [...] di commercio di Venezia, durante la dominazione napoleonica Iseppo si trovò in piena sintonia con il progettodi Bonaparte di in oltre 14,5 milioni di lire austriache. I due compaiono tra i finanziatoridi tutte le principali infrastrutture volte al ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] altri scienziati e naturalisti veneti, Antonio aveva progettatodi seguire a Costantinopoli in missione diplomatica il procuratore 1837, pp. 414-419; Della vita di Francesco Sartori r. impiegato difinanza in Bassano. Parole, Bassano 1836; Monografia ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] società ad un direttorio di "tecnici", del quale fece parte anche l'Ardissone. Il progetto venne messo a punto . 210, 292, 335, 397, 1193, 1354; Il Chi è? nella finanza italiana 1955, Milano-Varese 1956, p. 35; Panorama biografico degli Italiani d' ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] anni successivi. Il C. morì, secondo la testimonianza di A. Paolini (p. 88), a novantaquattro anni di età.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Segr. di Gabinetto, f. 127, n. 19; Ibid., Segr. diFinanze, 1786, b. 210: M. Ciani, Mem. intorno alle ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] dalle forze particolafistiche isolane (feudalità, alto clero, finanza locale e straniera). L'appassionato ed argomentato intervento dopo la congiura aristocratica del conte di Mazzarino, fu progettata dalla monarchia nella consapevolezza che fosse ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] subito messa a profitto dal Parlamento, che lo chiamò a far parte di una commissione per l'esame dei progettidi imposte straordinarie per sostenere le spese di guerra. Proprio in tema difinanze si verificò, il 24 giugno 1848, il primo scontro del F ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...