DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di egemonia sulla finanza europea e pronta a prender ispirazione da Fassolo nella splendida vicenda architettonica di strada era sul Mediterraneo che ancora poteva pulsare il grande progetto storico della crociata, ripresa nel vario contesto dei ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] fu l’erezione a Milano di un Supremo Consiglio di economia, composto in gran parte di forestieri esperti di economia e finanza, sotto la presidenza dell’istriano Gian Rinaldo Carli, che lo aveva progettato con l’aiuto di Verri. Quest’ultimo divenne ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] Tutto lo sforzo del ministero era infatti incentrato sulle misure di risanamento delle finanze e della circolazione elaborate da Sonnino, e il B., dal seggio senatoriale ottenuto nel 1921. Relatore di vari progettidi legge, nel maggio del '29 fu ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] , l’atmosfera elettrica e il ribollire di speranze e diprogetti proprio di quello scorcio dell’Ancien Régime, l’ altro cedimento del M. alle pressioni di Bonaparte fu la sua partecipazione al Comitato difinanza, uno dei quattro creati in attesa ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] paese.
Al Senato, dove era membro della commissione permanente per le Finanze, fece parte e fu relatore di numerose altre commissioni. Come relatore sul progettodi legge riguardante lo scioglimento dei Consigli comunali e provinciali, il 5 giugno ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] progressivamente in una storia di Venezia e dell'Italia dal 1848 al 1863; e Storia della finanza italiana dal 1864 al la sua competenza e le sue qualità di uomo politico. Contrario al progettodi lasciare al papa in assoluta sovranità territorialela ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...]
In quanto a competenza e abilità in materia di economia e fìnanza,nessun prelato della curia poteva venir paragonato all'A , continuò a venir consultato per l'elaborazione di diversi progetti o per la nomina di funzìonari, e il suo parere decise Pio ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] si sarebbe trovato d'accordo non solo con il collega delle Finanze, il comunista Scoccimarro, ma anche con altri membri del governo. tesi.
Così l'emendamento all'articolo 27 del progettodi costituzione sull'istruzione privata "senza oneri per lo ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] Copialettere, cit., vol. 9). Nello stesso torno di tempo ventilava il progettodì "scrivere qualche cosa sulla nascita ed i primi , 98, 125-53;S. Romano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, ad Ind.;G. Petrocchi, ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] americano non era applicabile all'Europa. Il suo progetto politico, di impronta fortemente massonica. che andava in quei frangenti Egli ebbe comunque modo di affrontare nel Supremo Consiglio difinanza alcuni temi di rilevante interesse per l ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...