FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] concorrenza con il testo del democristiano E. Vanoni, un suo progetto per la riorganizzazione della finanza locale che sarebbe stato poi almeno in parte recepito in forma di emendamenti nel testo finale votato dalla maggioranza (legge 2 luglio 1952 ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...]
Nel dopoguerra – in concomitanza con la progettazione e costruzione di vari torni ad alta precisione per orologeria ; Finanza, suppl. a La Repubblica, 17 giugno 2002, p. 23; D. Zei, La Panerai di Firenze. 150 anni di storia, Fornacette di Calcinaia ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] cimentarsi nella creazione di un primo Stato moderno. Anche per la finanza, come membro di una commissione autorevole XXXV (1998), 1, pp. 51-83; M.T. Borgato, I progettidi Lorgna e le commissioni idrauliche del periodo napoleonico, in A.M. Lorgna, ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] vendita alternativi.
Il F. aveva soprattutto il senso della finanza. E quella di far quadrare i conti fu senza dubbio una componente non .
Fu così che il F. maturò la decisione di sostenere il progetto, varato da C. Caracciolo ed E. Scalfari, ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] più impegnativo, che gli valse certamente la cattedra di scienza delle finanze nella facoltà di economia e commercio a Firenze, fu La politica , però, un sistema di autoregolamentazione per evitare i rigori del progettodi legge promosso da Gustavo ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] i ministri Tedesco e Facta alla redazione di alcuni progettidi riforma tributaria e qualche anno più tardi studiò per conto dei ministri interessati il problema dei cantieri navali e alcune questioni difinanza e di credito.
Sempre durante la guerra ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] l'altare dell'Angelo Custode nella chiesa delle Scuole pie su progettodi Antonio Haffner (1720), quello della chiesa di S. Vittore (1728) e, infine, il portale della chiesa di Borgomaro (1730) e gli scenografici altari della chiesa dei carmelitani a ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] a prendere viva parte alle discussioni in materia di banche, di moneta, difinanze e di economia. Morì a Roma il 21 genn. di permuta in occasione della Banca commerciale e industriale di F. Gorelli e C., memoria, Firenze 1859; Intorno al progettodi ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] , ma il 6 novembre Enrico di Galles morì improvvisamente e il progetto andò a monte. Restava aperta moderna e contemporanea, vol. XXV-XXVI (1973-74), pp. 173-263; Id., Finanza e Stato moderno nel Piemonte del Seicento, Roma 1979, pp. 107, 109, 136, ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] influenza, in particolare dalla Tribuna, il progettodi unificazione degli istituti di emissione.
Tra i politici, oltre a la cordata Florio - di Rudinì, questi ultimi propensi anche all'acquisto di un altro giornale finanziato dal F., Il Giorno ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...