GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] . Colacito.
Convinto assertore del progetto politico dei radicali mirante a di studioso di economia. I suoi interventi sul bilancio dello Stato, sulle attività produttive, sulla circolazione monetaria, sul sistema tributario e sulla finanza ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] 'Italia riformatrice plaudì a questi progetti. Il Giornale fiorentino di agricoltura, arti, commercio ed Saggio sopra la carta moneta del Piemonte o biglietti di credito sopra le regie finanzedi F. C. di B., in Archivio paleografico italiano, n.s., ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] i progettidi espansione economica italiana sui mercati internazionali.
Ciò fece presto di lui "l'esperto del ministero per gli affari economici nei Balcani" (Webster, p. 425), un settore cui erano interessate l'Ansaldo da un lato, la finanza ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] di un progetto tecnico del capitano marittimo L. Petit, rielaborato sul piano regolatore di risanamento di 1926. Alle origini del "problema di Venezia", Venezia 1979, passim; S. Romano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] e quelli legati agli ambienti della finanza cattolica lombarda.
La furibonda campagna giornalistica e parlamentare inscenata al momento della presentazione del progetto governativo di istituzione di un monopolio statale sulle assicurazioni sulla ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] sedute e conclusosi con un'approvazione di misura. Il suo contributo tecnico-legislativo fu indispensabile ad A. Depretis per portare finalmente a termine un progetto che rifletteva gli interessi dell'alta finanza.
Sviluppando le conclusioni della ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] progetto alternativo alla comoda rendita costituita dalla vendita dell'elettricità. I 120 miliardi di ; Chi è? nella finanza italiana 1968, Milano-Varese 1968, p. 146; E. Scalfari-G. Turani, Razza padrona. Storia della borghesia di Stato, Milano 1974, ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] concorrenza con il testo del democristiano E. Vanoni, un suo progetto per la riorganizzazione della finanza locale che sarebbe stato poi almeno in parte recepito in forma di emendamenti nel testo finale votato dalla maggioranza (legge 2 luglio 1952 ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...]
Nel dopoguerra – in concomitanza con la progettazione e costruzione di vari torni ad alta precisione per orologeria ; Finanza, suppl. a La Repubblica, 17 giugno 2002, p. 23; D. Zei, La Panerai di Firenze. 150 anni di storia, Fornacette di Calcinaia ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] cimentarsi nella creazione di un primo Stato moderno. Anche per la finanza, come membro di una commissione autorevole XXXV (1998), 1, pp. 51-83; M.T. Borgato, I progettidi Lorgna e le commissioni idrauliche del periodo napoleonico, in A.M. Lorgna, ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...