DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] Carlo e Luigi, anche se i progetti portano la sola firma di Giovanni Donegani. La maggior parte dell'opera ; Ibid., Intendenza diFinanza, Demanio e Tasse, 24; Ibid., Delegazione provinciale, 3701; Ibid., Fondo Archivio del Comune di Brescia, R. XII ...
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GUGLIELMI, Felice
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia l'11 febbr. 1813 da Giulio e da Francesca D'Ardia. Il padre discendeva da una famiglia originaria di Legogne, nel territorio di Norcia, che, [...] del bestiame, dallo sfruttamento di cave e miniere alla finanza.
Altro settore ove la presenza esperienza amministrativa del G. quale membro della commissione incaricata di esaminare il progetto preparato da A. De Rossi per la costruzione del ...
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GENTILE, Giuseppe
Patrizia Mengarelli
Nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 19 ott. 1879 da Giovanni e da Carlotta Faraci. Laureatosi in giurisprudenza il 12 luglio 1901 presso l'Università [...] eletto presidente della commissione che curò il progetto, poi divenuto la legge n. 100 1939, membro della Commissione centrale finanza locale nel 1938 e nel riposo dalla carica di consigliere di Stato in data 29 genn. 1945. Cultore di studi storici, ...
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BRANCA
Valerio Castronovo
Imprenditori milanesi nel settore liquoristico. Figli di Bernardino e di Carolina Erba, Giuseppe (m. a Genova il 17 genn. 1888), Luigi (m. a Milano il 18 giugno 1886) e Stefano [...] di liquori di Milano... (s.l. né d., ma Milano 1888), presentata nel 1888 al Parlamento onde fossero adottate opportune rettifiche al progettodi conte di Romanico), si avvaleva pure dell'apporto di alcuni esponenti qualificati della finanza e dell ...
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BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] ogni contrada da una commissione mista di due nobili e due popolari. Egli difese con ostinazione il progetto ("ne ha gran fantasia", commentava il Sanuto registra suoi interventi in materia difinanza; occupò anche varie magistrature finanziarie: fu ...
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BETTINELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Cremona nella prima metà del sec. XVIII; appaltatore di regalie a Milano, dopo la realizzazione della ferma e il processo di riunificazione [...] il Braschi, il futuro pontefice Pio VI.
Il Dal Pane, su indicazione del Fantuzzi, ritiene che l'autore del progettodi riforma delle finanze romane sia il B., mentre il Ricca Salerno (Storia delle dottrine finanziarie in Italia, Palermo 1896, p. 373 ...
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DONEGANI
Carlo Zani
Famiglia di capomastri e architetti di origine comasca trasferitasi a Brescia alla metà del sec. XVIII.
Giovanni Antonio, nato a Moltrasio (Como), fu attivo a Brescia dal 1750 al [...] finanza in contrada S. Caterina.
Nel 1819 infine offrì alla deputazione all'Ornato un disegno per la conclusione dei portici principali di Brescia con una copertura della contrada Granarolo. Del progetto, molto apprezzato, fu poi realizzata una copia ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] dei Georgofili, vi tenne due letture, su un "progettodi regolamento per una banca di sconto del credito fondiario proposto dal dr. N. parte di varie commissioni.
Il 28 aprile l'A. era stato nominato, insieme al finanziere C. Fenzi, membro di una ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Genova nel 1815 da Giovanni Battista e Antonietta Traverso. A ventun anni conseguì la laurea di architetto civile e, un anno dopo, quella di ingegnere idraulico. [...] dell'industrializzazione, attivo fautore dell'incremento ferroviario, fu un esperto in materia diprogettazione e costruzione di locomotive.
Nel 1852 quattro esponenti della finanza e della industria genovese, Carlo Bombrini, Raffaele Rubattino, G. F ...
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BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] 1852 insieme con il duca di Leuchtenberg e con Benedetto Fould, fratello del ministro delle Finanzedi Napoleone III, negoziava con a sue spese gli studi necessari, e presentò un progettodi esecuzione dei lavori. Con l'ingegner Francesco Michel, che ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...