DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di egemonia sulla finanza europea e pronta a prender ispirazione da Fassolo nella splendida vicenda architettonica di strada era sul Mediterraneo che ancora poteva pulsare il grande progetto storico della crociata, ripresa nel vario contesto dei ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] paese.
Al Senato, dove era membro della commissione permanente per le Finanze, fece parte e fu relatore di numerose altre commissioni. Come relatore sul progettodi legge riguardante lo scioglimento dei Consigli comunali e provinciali, il 5 giugno ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] progressivamente in una storia di Venezia e dell'Italia dal 1848 al 1863; e Storia della finanza italiana dal 1864 al la sua competenza e le sue qualità di uomo politico. Contrario al progettodi lasciare al papa in assoluta sovranità territorialela ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] si sarebbe trovato d'accordo non solo con il collega delle Finanze, il comunista Scoccimarro, ma anche con altri membri del governo. tesi.
Così l'emendamento all'articolo 27 del progettodi costituzione sull'istruzione privata "senza oneri per lo ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] americano non era applicabile all'Europa. Il suo progetto politico, di impronta fortemente massonica. che andava in quei frangenti Egli ebbe comunque modo di affrontare nel Supremo Consiglio difinanza alcuni temi di rilevante interesse per l ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] l'interesse speculativo dei singoli istituti tende a confondersi nel più generale progettodi potenziamento della finanza nazionale e del bilancio statale che gli uomini di governo tornano a proporsi con urgenza particolare dopo la guerra e la ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] commissione di Bilancio, di cui fu relatore, di quelle diFinanza e del Catasto; inoltre, fu commissario di 12 nov. 1855 il L. presentò in Senato un progettodi legge sul riordinamento dell'amministrazione superiore della Pubblica Istruzione, sul ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] curata, del rapporto del commissario difinanza, Haller, a Napoleone, su Le rendite e le spese pubbliche dell'anno IX; lavoro per il quale egli aveva preparato una prefazione dal titolo Sopra un progettodi ben ordinare una Repubblica senz'imposte ...
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fascismo
Movimento politico italiano fondato nel marzo 1919 da Benito Mussolini, costituitosi in partito nel nov. 1921, giunto al potere nell’ott. 1922, e trasformatosi pochi anni dopo in regime a partito [...] f., mentre la borghesia industriale, anche se in qualche zona finanziò i Fasci, fu più esitante a sostenerlo. La classe consapevolezza, il f. tentò di realizzare negli anni Trenta un progettodi integrazione totalitaria della società nello Stato ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] validità del suo progettodi legge. Questo fu discusso - con le modifiche apportate - fra il dicembre del '68 e il marzo del '69 insieme con quello presentato dal Cambrai-Digny sulle intendenze difinanza provinciali. Rientrato con decreto del 10 nov ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...