FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] vendita alternativi.
Il F. aveva soprattutto il senso della finanza. E quella di far quadrare i conti fu senza dubbio una componente non .
Fu così che il F. maturò la decisione di sostenere il progetto, varato da C. Caracciolo ed E. Scalfari, ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] più impegnativo, che gli valse certamente la cattedra di scienza delle finanze nella facoltà di economia e commercio a Firenze, fu La politica , però, un sistema di autoregolamentazione per evitare i rigori del progettodi legge promosso da Gustavo ...
Leggi Tutto
CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] i ministri Tedesco e Facta alla redazione di alcuni progettidi riforma tributaria e qualche anno più tardi studiò per conto dei ministri interessati il problema dei cantieri navali e alcune questioni difinanza e di credito.
Sempre durante la guerra ...
Leggi Tutto
MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] l'altare dell'Angelo Custode nella chiesa delle Scuole pie su progettodi Antonio Haffner (1720), quello della chiesa di S. Vittore (1728) e, infine, il portale della chiesa di Borgomaro (1730) e gli scenografici altari della chiesa dei carmelitani a ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] a prendere viva parte alle discussioni in materia di banche, di moneta, difinanze e di economia. Morì a Roma il 21 genn. di permuta in occasione della Banca commerciale e industriale di F. Gorelli e C., memoria, Firenze 1859; Intorno al progettodi ...
Leggi Tutto
GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] , ma il 6 novembre Enrico di Galles morì improvvisamente e il progetto andò a monte. Restava aperta moderna e contemporanea, vol. XXV-XXVI (1973-74), pp. 173-263; Id., Finanza e Stato moderno nel Piemonte del Seicento, Roma 1979, pp. 107, 109, 136, ...
Leggi Tutto
FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] influenza, in particolare dalla Tribuna, il progettodi unificazione degli istituti di emissione.
Tra i politici, oltre a la cordata Florio - di Rudinì, questi ultimi propensi anche all'acquisto di un altro giornale finanziato dal F., Il Giorno ...
Leggi Tutto
MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] . Così condusse all'approvazione parlamentare il progettodi unificazione delle leggi sulle miniere e quelli ferroviaria fra Catania e Palermo?, 1871; Lezioni di scienza delle finanze: nella R. Università di Catania negli anni 1885-86-87, raccolte ...
Leggi Tutto
MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] generale del ministero delle Finanze. Nel 1863, divenuto segretario generale della Corte dei conti, fu nominato commissario per sostenere dinanzi al Parlamento la discussione del progettodi legge sulle pensioni degli impiegati civili. Durante ...
Leggi Tutto
COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] con i problemi dell'industria, della finanza e dell'economia di guerra. Motivo per cui non stupisce l (Roma 1922) dove si commentava il progettodi "cogestione" Giolitti-Labriola con postille di sapore neocapitalistico e riformista, e dove ...
Leggi Tutto
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...