FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] Concorso per il monumento ai caduti della R. Guardia difinanza in Roma, in Architettura e arti decorative, VII [ una serie diprogetti architettonici (G. Fiorini, Visioni architettoniche, Roma 1929, in cui sono presentati progetti elaborati tra il ...
Leggi Tutto
GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] di chimica e pensò di produrre un dentifricio da vendersi indifferentemente in farmacia e in profumeria.
Questo progetto ventennio: Catania 1944-1964, Catania 1985, p. 130; Il chi è?della finanza italiana, 1955, p. 360; 1962, p. 374; 1964, p. 359; ...
Leggi Tutto
GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] sulla nobiltà, oltre che consigliere intimo del granduca per gli affari difinanze e di guerra.
In tale veste si trovò a dover esaminare progetti e proposte di privati per la realizzazione di ponti, strade e altre opere pubbliche e alcuni ne elaborò ...
Leggi Tutto
PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] propose alcune correzioni formali al progettodi codice civile avversato invece frontalmente dallo zio. Assunse inoltre la presidenza della Commissione consultiva difinanza istituita nel 1819.
La carica di governatore preludeva normalmente alla ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] riformatore. Dopo la nomina di Tavanti alle Finanze il C., come computista della Depositeria reale, studiò assieme a G. D. Baldigiani una nuova scrittura di bilancio, poi nel 1777 redasse un progettodi utilizzazione dei dati raccolti presso ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] in merito a problemi di politica interna ed estera ed a questioni difinanza pubblica. Nella primavera di quell'anno il D. fece sostenitore di idee moderate. Quando, infatti, apparve chiaro il progetto visconteo di occupare Genova e di conseguenza ...
Leggi Tutto
CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] Richecourt, appena giunto a Firenze, e lì tornò frequentemente a dare consigli difinanza e di proporre intese con gli Stati vicini, progettare o attivare linee regolari fino a Roma, a Modena, a Milano, al mare. Egualmente, ma con minor fortuna, egli ...
Leggi Tutto
COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] in questo da figure di esperti di amministrazione e difinanza coevi, come il Petitti di Roreto, il Des Ambrois, lo Sclopis, il Revel e molti altri. Non ha lasciato scritti a stampa, salvo le relazioni ad alcuni progettidi legge. I settori dell ...
Leggi Tutto
FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] monumento alla guardia difinanza. Sempre a Roma, nel 1928 partecipò alla I Esposizione italiana di architettura razionale.
Fra all'art nouveau.
Nel 1929 il F. progettò e realizzò a Catania il negozio di gioielleria Fecarotta in via Etnea n. 172 ( ...
Leggi Tutto
ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] il 5 ag. 1880.
Tra gli scritti dell'E. ricordiamo: Progettodi legge sulla stampa, s. l. né d. [ma 1848], 4781; e sul bilancio definitivo del 1878del ministero dei Lavori pubblici, delle Finanze e del Tesoro, sess. '78-'79, tornata del 27 maggio, ...
Leggi Tutto
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...