DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] di credito; ripresa di un liberismo doganale controllato. La praticabilità di questo progetto era fondata sulla dinamicità di due fattori: la domanda di beni di , pp. 1-274; M. Rocca, Fascismo e finanza, Napoli 1925, pp. 11-34; Economia fascista, ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] della chimica di base, la concentrazione su poche produzioni speciali e sulla chimica fine, lo sviluppo della finanza e del terziario avanzato. Non essendo Gemina disposta a fornirgli le risorse finanziarie necessarie a tali progetti, Schimberni si ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] Martin-Siemens - impianti di base di cui l'Italia non era dotata.
Il progetto del B. non ebbe seguito; i tempi non sembravano ancora maturi per un'iniziativa di tale portata, che implicava, attraverso una formula ibrida difinanziamento e gestione a ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] controllo dello Stato, e nel 1911 al progettodi istituire un monopolio statale delle assicurazioni sulla di G. Carocci, Bari 1963, p. 540; Id., Scritti di economia e finanza, III, parte II, a cura di D. Demarco, Bari 1966, pp. 140-142; Creatori di ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] 28 giugno 1860, durante il dibattito sul progettodi legge per un prestito di centocinquanta milioni di lire presentato dal ministro delle Finanze Vegezzi per colmare le spese di guerra e di unificazione dei nuovi territori annessi. Appoggiando il ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] di un tecnico e manager, di cui alcuni grandi finanzieri sfruttavano le doti diprogettista, l'esperienza di direttore di solo per la fiducia in lui riposta dall'alta finanza che di quelle società era proprietaria), in alcuni articoli sulla Nuova ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] ma l'impresa (per l'incertezza negli indirizzi produttivi, le difficoltà difinanziamento, l'estrema fragilità della rete distributiva) ebbe vita molto stentata.
Di gran lunga più impegnativo era il progetto che prese il via nel marzo del 1959 e che ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] " (ibid., pp. 700-701).
Ai medesimi concetti fondamentali si richiamava il progettodi riforma del ministro delle finanze L. Wollemborg, frutto di un intenso rapporto di collaborazione con il C., da questo rievocato ne La riforma tributaria dell'on ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] a Napoli e controllate dalla finanza ginevrina, la S.M.E. aveva acquistato una posizione di preminenza e già stava trasformandosi controllo di tutte le fonti idrauliche del Mezzogiorno, sospese la esecuzione di molte centrali in progetto, preferendo ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] IX, ibid. 1882; I principii della scienza e dell'arte della finanza, X, ibid. 1887. Tra gli scritti su questioni bancarie si Alcune osservazioni intorno al nuovo progettodi legge per l'ordinamento degli istituti di emissione, Roma 1888; si vedano ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...