DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] 101; R. Faucci, Finanze, amministrazione e pensiero economico. Il caso della contabilità di Stato da Cavour al fascismo 67-85; R. Nieri, L'emendamento Devincenzi all'art. 9 del progettodi legge sulla ricchezza mobile ibid., pp. 109-120; R. P. ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] più consistente contributo ai lavori col presentare ed illustrare un progettodi legge relativo alla istruzione pubblica (Le Assemblee del Risorgimento, finanza, dell'industria e del commercio, che uscì a Napoli il 16 luglio 1869, espressione di un ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] Giolitti e vicino alle posizioni di F. S. Nitti, a cui era legato da amicizia, e di cui finanziò, insieme con l'armatore C ad Indices; Progetto archivio storico FIAT. I primi quindici anni della FIAT. Verbali dei consigli di amministrazione 1899-1915 ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] di cui denunziava il trasformismo, l'assenza di una politica di incentivazione dell'agricoltura meridionale e la politica di asservimento all'alta finanza deputati democratici, un progettodi federazione dei vari gruppi liberali, di cui egli stesso ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] all'attività pubblicistica e fu tra i finanziatori della Compagnia di Antivari, che era stata fondata nel dicembre relazioni in Serbia gli avevano permesso "di venire a conoscere da tempo i progetti serbi di una ferrovia transbalcanica" (Webster, p. ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] , il G. unì la continuità delle istituzioni con la modernità di un progetto, la tradizione culturale al capitale monopolistico, Fradeletto a Volpi. In lui si esaltò la figura di un uomo dedito all'incarico, che tuttavia per ricrearsi l'animo ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] di reagire alla politica di risanamento delle finanze locali, ritortasi contro i creditori e i beneficiari di censi o obbligazioni di feudale, la duchessa aveva infatti abbandonato i progettidi risanamento del bilancio intrapresi dal defunto marito ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] Lombardia, e ai primi di aprile era in piena dissoluzione. L'E., che della Lega era anche finanziatore, operò un riavvicinamento ai a favore del progettodi legge relativo all'istituzione di due corsi di commercio nel Convitto nazionale di Genova. Il ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] di collusioni con i gruppi monopolistici e la finanza speculatrice, e proposto un programma che, in un quadro di esaminarlo, svolse in Senato una infiammata relazione in difesa del progettodi legge per i pieni poteri al governo che ebbe ampia ...
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Il progettodi edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] di dazi e di moneta, di banche e finanza pubblica, di trasporti e comunicazioni, di musei e biblioteche, di stampa e di editoria. Si parla di Chiesa e religione, di notabili e di della popolazione.
L’incontro fra quel progetto e quel paese reale fu, e ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...