GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] finanziaria del Magliani, che era stato confermato ministro delle Finanze. La battaglia dell'opposizione si concluse con le di una politica empirica, carente di vigorose idee, di alti ideali, di ampie prospettive, di organici progetti riformatori ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] le direttive fino allora seguite e diedero uno sbocco imprevisto ai progettidi Carlo Emanuele I. Sebbene a un accordo con il sovrano certo, ad alleviare le condizioni delle Comunità e delle finanze pubbliche. Né C. E. aveva potuto spingersi oltre ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di studenti poveri, la dotazione di borse di perfezionamento, la creazione di una scuola popolare di disegno e d'architettura e la progettazionedi . d. guardia difinanza, XXI(1972), 2, pp. 167-99, con bibl. alle pp. 167-74.
Sui rapporti di C. F. con ...
Leggi Tutto
Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] islamico con l’Europa, è Abu Dhabi, ormai uno dei centri nevralgici della finanza mondiale, è l’Egitto, il Marocco ed è lo stesso Iran, un’ a fare approvare dal Parlamento il suo progettodi nazionalizzazione delle concessioni petrolifere in Iran. ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , giunto poco dopo a Parigi: anche il ventilato progettodi un indennizzo in Italia, costituito dai territori veneti o , XLIII (1956), I, pp. 3-34; L. Dal Pane, La finanza toscana dagli inizi del sec. XVIII alla caduta del Granducato, Milano 1965, pp ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] , sensibile al disegno cavouriano di un rinnovamento della finanza pubblica e di un più deciso liberalismo economico di legge per l'istituzione di una commissione temporanea di studio presso il Consiglio di Stato per la preparazione diprogettidi ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , pp. 29 ss.). E dal '23, quasi a coronamento d'un progetto lungamente accarezzato, e per la cui attuazione fin dagli anni di guerra intendeva contar sull'appoggio di A. Ferrabino e di A. Rostagni (L. Polvermi, in Ann. della Scuola norm. superiore ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progettodi sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite conservatori e dei nazionalisti di destra, persuasi che la guerra fosse stata finanziata dagli ebrei tedeschi. ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Repubblica di Venezia per impedire che frapponessero ostacoli al suo progetto. finanza del Comune di Bologna, G. Orlandelli, Note di storia economica e sulla signoria dei Bentivoglio, in Atti e Mem. d. Deputaz..di storia patria per le prov. di ...
Leggi Tutto
Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] di prodotti e manufatti, garantendo i traffici anche attraverso l'adozione di pesi e di misure che progettavadi ragioni straordinarie, quali il finanziamento dell'esercito per la difesa del Regno. Il cronista Riccardo di San Germano ne rilevò più ...
Leggi Tutto
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...