Uomo politico italiano (Palermo 1903 - Roma 1979). Tra i fondatori del Partito d'azione (1942), nel 1946 aderì al Partito repubblicano, di cui fu segretario (1965-75). Deputato (dal 1946) fu, negli anni, [...] e per il controllo della spesa pubblica; fu fautore del centro-sinistra.
Vita e attività
Studioso di economia e di finanza, fu redattore dell'Enciclopedia Italiana. Antifascista, fu tra i fondatori del Partito d'azione (1942), di cui divenne ...
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Economista e uomo politico italiano (Lecce 1858 - Roma 1943); prof. di scienza delle finanze nelle univ. di Macerata, Pavia e Roma (dal 1887), condirettore (1900-13) del Giornale degli economisti, deputato [...] e spiegandone le deviazioni concrete come effetti del fattore politico. Scrisse anche: Moneta e prezzi (1885), Saggi di economia e finanza (1898), I principî dell'economia finanziaria (1928; 3a ed., 1953), La funzione della banca (1934). Molti i suoi ...
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MINC, Hilary
Uomo politico polacco, nato a Varsavia nel 1905. Già noto per i suoi studî di economia e finanza, durante l'occupazione tedesca si rifugiò nell'URSS, dove ebbe una funzione direttiva nella [...] formazione dell'Unione dei Patrioti polacchi; da questa organizzazione, sostenuta dall'URSS, ebbe origine, con l'avanzata delle truppe sovietiche, il governo di Lublino contrapposto al governo polacco ...
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Termine antico di finanza, indicante gabella o imposta indiretta di consumo. Era in uso nella finanza napoletana, e s'incontra fino all'anno 1806: si parla infatti di "arrendamenti generali del Regno", [...] carte da giuoco, ecc. Di qui arrendare, per "appaltare", e arrendatore per "appaltatore" delle gabelle. Troviamo anche nella finanza pontificia il vocabolo arrendatore, a proposito di una controversia sorta per l'appalto del dazio sull'olio a Ferrara ...
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SIM [Societa di Intermediazione Mobiliare]
Alberto Lanzavecchia
SIM (Società di Intermediazione Mobiliare) Enti finanziari, disciplinati dal Testo Unico della Finanza (➔ TUF), diversi dalle banche [...] e dagli intermediari finanziari vigilati, che possono svolgere attività di negoziazione su titoli per conto proprio o per conto terzi, anche nei confronti del pubblico, nonché offrire i servizi accessori ...
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Poeta in friulano (Lonzano del Collio 1792 - Udine 1867). Visse vita modesta e senza storia quale impiegato all'Intendenza di finanza di Udine; è considerato il maggiore dei poeti del Friuli. Egli è noto [...] soprattutto per i suoi Strolics, almanacchi poetici che pubblicò dal 1821 alla morte. Notevoli le composizioni poetiche in linguaggio maccheronico italo-friulano (Fetta romantica, 1836, rifatta per il ...
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Wall Street Strada di New York, nella parte meridionale di Manhattan, dove hanno sede la borsa valori, molte grandi banche e importanti imprese industriali e finanziarie; per traslato, l’espressione è [...] comunemente usata per indicare la borsa di New York e, in generale, l’alta finanza americana. The Wall Street Journal Quotidiano statunitense di economia e finanza, fondato nel 1889 a New York da C.H. Dow. Ha quattro edizioni negli Stati Uniti (New ...
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capitale
capitale in economia, il termine si riferisce a uno dei tre fattori della produzione, insieme a terra e lavoro. In finanza il termine indica la ricchezza finanziaria che può essere utilizzata [...] minore del capitale iniziale: nel primo caso si ha un guadagno, nel secondo caso una perdita. In economia e finanza è fondamentale il seguente principio: due capitali nominalmente uguali, ma concretamente disponibili in istanti diversi di tempo, non ...
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Puviani, Amilcare
Economista (San Felice sul Panaro 1857 - ivi 1907). Insegnò nelle università di Bologna e di Perugia. Studioso di finanza pubblica, nella sua Teoria dell’illusione finanziaria (1903) [...] o per opacità delle procedure) dei meccanismi che regolano le entrate dello Stato e le modalità di finanziamento delle spese pubbliche produca nei contribuenti valutazioni erronee sulle effettive finalità delle scelte politiche, che sono sfruttate ...
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Lamfalussy, Alexandre
Economista e banchiere belga, di origini ungheresi (n. 1929). Ha ricoperto cariche di notevole prestigio nel mondo della finanza europea. È stato presidente fondatore dell’Istituto [...] monetario europeo (1994-97) e direttore generale della Banca dei regolamenti internazionali (1986-93). Come presidente del Comitato dei saggi sulla regolamentazione dei mercati mobiliari europei (2000-01), ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...