churning
In finanza, pratica perseguita da un broker (➔ brokeraggio) finanziario, consistente in un flusso eccessivo di transazioni attive e passive nel portafoglio titoli del cliente, senza vantaggio [...] senza evidenti o persistenti variazioni nei prezzi di un titolo o degli indici di borsa, oppure può evidenziare, nella finanza pubblica, un processo costoso e inefficiente di traferimenti pubblici e tassazioni a favore o a carico di uno stesso ...
Leggi Tutto
microfinanza
Settore della finanza che, utilizzando la gestione dei flussi finanziari a favore di persone con basso o bassissimo profilo socio-economico e normalmente escluse dal circuito del credito, [...] permette loro l’accesso ai servizi finanziari bancari e parabancari per la creazione o lo sviluppo di attività produttive e commerciali. Fra tali servizi si possono enumerare il microcredito (➔), il microrisparmio, ...
Leggi Tutto
angel
In finanza, individuo che, a titolo personale o come parte di una rete professionale, investe denaro in progetti imprenditoriali ad alto rischio ma ad alto rendimento atteso, e spesso anche a elevata [...] sulla fiducia: ne deriva, di conseguenza, un rapporto di tipo ‘informale’.
L’angel investing è una forma di finanziamento particolarmente adatta per le startup (➔) innovative o per gli spin-off (➔) accademici, come accaduto negli USA con Google ...
Leggi Tutto
CIR, modello di
In finanza matematica, modello proposto (o ideato) da J.C. Cox, J.E. Ingersoll, S.A. Ross (dai nomi dei quali deriva l’acronimo) per descrivere l’evoluzione aleatoria del tasso di interesse [...] istantaneo a pronti (➔ pronti contro termine). Tale evoluzione è descritta dai 3 studiosi (An intertemporal general equilibrium model of asset prices, «Econometrica», 1985, 53, 2) con la seguente equazione ...
Leggi Tutto
consolidamento
In finanza, operazione formale mediante la quale uno o più debiti, a breve e a lunga scadenza, sono sostituiti da un unico finanziamento a lungo termine. Nel caso di debito pubblico (➔) [...] il c. può assumere anche la natura di prestito forzoso, quando lo Stato, in periodi di gravi difficoltà di bilancio, vi ricorra per sottrarsi al rimborso di prestiti a breve scadenza. Con riferimento all’esperienza ...
Leggi Tutto
long selling
In finanza, l’operazione di vendita o liquidazione di un’attività finanziaria o reale che si possiede. L’espressione implica l’adozione di una strategia che abbracci le fasi dell’acquisto [...] (detta ‘posizione lunga’) dell’attività, del mantenimento di tale posizione per un certo periodo di tempo nella previsione o, comunque, nella speranza di un rialzo del suo prezzo, e infine della sua vendita ...
Leggi Tutto
lock up
In finanza, impossibilità per un investitore di vendere, per un determinato periodo di tempo, le quote di un investimento effettuato. Il periodo di l. u. si applica generalmente nei confronti [...] del management e degli investitori che detengono una quota rilevante delle azioni di una società quotata in borsa, i quali si impegnano, volontariamente o obbligatoriamente, a non vendere le azioni detenute. ...
Leggi Tutto
corporate
In finanza, società per azioni o comunque di capitali (➔ anche corporation, cui si collega il termine c.). Come aggettivo c. si utilizza per fare riferimento a svariate questioni societarie.
In [...] utilizzo di risorse proprie o di mezzi di terzi e la determinazione della mistura ottima fra queste due forme di finanziamento. Entrano qui in gioco decisioni di aumento di capitale e di emissione di obbligazioni. Altre decisioni di c. finance sono ...
Leggi Tutto
attualizzazione
Laura Ziani
In finanza, operazione con la quale si calcola il valore a oggi (o valore attuale) di uno o più importi esigibili o pagabili in epoche future. Si pone l’obiettivo di rendere [...] omogenee e quindi confrontabili, riconducendole a un’unica epoca comune, grandezze economiche riferite a istanti temporali diversi. Si potranno così confrontare, per es., valori attuali di progetti di ...
Leggi Tutto
cap
Flavio Pressacco
In finanza contratto stipulato fra due parti, una in posizione lunga e l’altra in posizione corta (➔ posizione). Il c., dall’inglese «tetto», nel senso di limite o confine superiore, [...] indica un derivato sui tassi di interesse. Il contratto prevede che il soggetto in posizione lunga riceva dalla controparte in posizione corta un pagamento alla fine di ogni periodo, nel quale un tasso ...
Leggi Tutto
finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...