MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] del marmo: cappelle, altari, statue, fontane e apparati decorativi per i palazzi e le chiese della città, in "Genua abundat pecuniis". Finanza, commerci e lusso a Genova tra XVII e XVIII secolo (catal.), Genova 2005, pp. 205-217; Id., Un esempio di ...
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RATTAZZI, Urbano
Raoul Antonelli
RATTAZZI, Urbano (Urbanino). – Nacque a Vercelli il 2 febbraio 1845 da Giacomo e da Marina Reggio.
Il padre era stato direttore della Cassa ecclesiastica di Alessandria [...] corte sabauda nella crisi di fine secolo, in Cheiron, XVIII (2001), 35-36, pp. 1-34; S. Palermo, La Banca Tiberina. Finanza ed edilizia tra Roma, Napoli e Torino 1869-1895, Napoli 2006, ad ind.; C. Duggan, Creare la nazione. Vita di Francesco Crispi ...
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MASI, Giovan Battista
Laura Turchi
– Nacque a Parma alla fine del 1574 o all’inizio del 1575, da Cosimo, segretario di Alessandro Farnese poi duca di Parma, e da Laura Costa da Pontremoli, primogenito [...] inedito un intrigo nella Parma farnesiana, Parma 1995, pp. 54, 63; G.L. Podestà, Dal delitto politico alla politica del delitto. Finanza pubblica e congiure contro i Farnese nel Ducato di Parma e Piacenza dal 1545 al 1622, Milano 1995, pp. 223, 227 ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Gian Galeazzo
Alessandra Dattero
Nacque ad Alessandria nel 1599, primogenito di sette figli. Il padre era il conte Luigi Trotti, un nobile alessandrino al servizio spagnolo, distintosi [...] A. Bilotto - P. Del Negro - C. Mozzarelli, Roma 1997, pp. 367-396; D. Maffi, Il baluardo della corona. Guerra, finanze e società nella Lombardia seicentesca (1630-1660), Firenze 2007, ad ind.; P. Anselmi, “Conservare lo Stato”. Politica di difesa e ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] bisogna aggiungere il rivoluzionario studio sulla invasione dorica in Rh. Museum, XLV (1890), pp. 555-598; la serie di ricerche sulla finanza ateniese (ibid., XXXIX [1884], pp. 34-64, 239-259; XLIII [1888], pp. 104-122; Hermes, XX [1885], pp. 237-261 ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] sul modello della legge del 1857.
Nel gennaio 1858, all'uscita di Rattazzi dal governo, il L. ebbe la reggenza del ministero delle Finanze, in cui si era già impegnato per brevi periodi nel 1855 e nel 1856 in sostituzione di Cavour. Ciò non fu senza ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] allo sviluppo e all'espansione dell'economia moderna riscattando il capitale fisso nazionale dalla dipendenza verso la finanza estera; educando sull'esempio dei politecnici tedeschi un "personale tecnico capace di dirigere le industrie" (p. 154 ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] prima volta il 20 nov. 1859, nel gennaio del 1860 fu chiamato da Cavour a Torino per reggere il ministero delle Finanze. Ma, fatto oggetto dal Pungolo di una vivace campagna che lo accusava di "transazione" con la dominazione austriaca, lo J. rifiutò ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] Depretis, che assunse gli Interni; uscivano dal governo il Grimaldi, il Perez, il Varè, il Villa passava alla Giustizia, alle Finanze andò A. Magliani, all'Istruzione Pubblica F. De Sanctis, L. Medici all'Agricoltura. Il C. si trovò ad affrontare la ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] al capo il 1º nov. 1848, possa il giorno dopo a Gandria, presso Lugano, sottoscrivere di suo pugno la consegna alle guardie di finanza svizzere delle sue due pistole (Diario, II, c. 18). Il nome del C. non figura fra quelli, come D'Apice ed altri ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...