STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] anzi che in capo a una quindicina di anni le compagnie Strozzi si erano affiancate alle altre fiorentine come nuove finanziatrici del pontefice, per importi di migliaia di fiorini d’oro, mantenuti almeno fino agli anni Settanta del Trecento (Renouard ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] con buoni risultati.
Nel marzo 1798 il F. fu nominato dal granduca, insieme con N. Corsini, segretario di Stato e di Finanze. Conservò anche l'incarico agli Esteri e gestì i rapporti con i Francesi fino al 25 marzo 1799, quando le truppe transalpine ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] e la sua sostituzione con il R. D. Magistrato camerale, con autorità amministrativa assoluta su tutti i rami di finanza, del quale si affidarono, la presidenza al C. e la vicepresidenza al Verri. Il C. persistette nell'atteggiamento moderato ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] degli economisti. Nel 1914 aderì alla Lega antiprotezionista promossa da Edoardo Giretti, Einaudi e Gaetano Salvemini. Curò la rubrica Finanza ed economia del quotidiano L’Opinione di Roma e nel 1900 tenne una conferenza sulla mafia alla Cultura di ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] un successore a Louis e non potendo far conto sui troppo compromessi Mollien e Gaudin, offrì al C. il portafoglio scottante delle Finanze. Elevato così al più alto incarico della sua carriera, il C. si trovò alle prese con impegni esorbitanti, con un ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] 1873-76. Successore di G. Lanza a partire dal 10 luglio 1873, il M. riservò a sé anche la titolarità delle Finanze. Denso di significato fu uno dei suoi primi impegni presidenziali al seguito di Vittorio Emanuele II in un viaggio ufficiale a Vienna ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] polemiche e il F. fu accusato di speculazioni finanziarie e interesse privato. Non erano novità per lui, ricco ed esperto di finanza, ma gli resero amari gli ultimi mesi di vita e forse ne affrettarono la fine, come scrisse il nunzio apostolico a ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] riservò le cariche militari e quelle politiche; ma, nello stesso tempo, quasi tutte le cariche di giustizia e di finanza divennero in questi anni appannaggio dei ceti togati e mercantili. In una o due generazioni numerose famiglie raggiunsero così in ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] il quale erano entrate definitivamente nel quadro degli insegnamenti obbligatori la scienza dell'amministrazione e la scienza delle finanze. Il F. rifiutava le offerte di quanti, in Italia o all'estero, propendevano per la biforcazione degli studi ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] in favore delle tendenze centralizzatrici; in tale contesto, il 20 luglio 1932, lo J. fu chiamato a reggere il ministero delle Finanze al posto di A. Mosconi, con il risultato di accelerare i tempi della transizione e di portare, se non a compimento ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...