Economista e uomo politico italiano (n. Cagliari 1936). Laureato in Economia e commercio, specializzato presso il Massachusetts Institute of Technology in economia monetaria ed econometria, dove ha la [...] orientarsi nella scienza che condiziona la nostra vita (1996), Alla ricerca della sovranità monetaria: breve storia della finanza straniera in Italia (1999), L'Esprit d'Europe. Come recuperarlo riformando le istituzioni, (2007), Eresie, esorcismi e ...
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Storico e pubblicista inglese (Londra 1892 - Cambridge 1982); delegato inglese alla conferenza della pace nel 1919, primo segretario al Foreign Office (1933-36), è stato docente di politica internazionale [...] 1926-1929 (trad. it. Le origini della pianificazione sovietica 1926-1929. I. Agricoltura e industria, 1972; II. Lavoro, commercio, finanza, 1974; III. Il partito e lo stato, 1978; IV. L'Unione Sovietica, il Komintern e il mondo capitalistico, 1978; V ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] nel 1872 nel ministero Lanza. Nel 1876 è inviato dal ministro Marco Minghetti in Egitto con il compito di razionalizzare le finanze del Paese. Muore a Procida il 13 ottobre 1877.
I fondamenti economici: gli anni Quaranta
Tra gli anni Trenta e la ...
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BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] d'essere se non per provvedere alle spese private di papa Leone X, lucrando poi mediocremente su depositi e cambi per la finanza pontificia.I maggiori lucri del B. passavano in realtà per altre vie, prima fra tutte quella delle cariche curiali e di ...
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BOTTO, Domenico Francesco
Valerio Castronovo
Nato a Genova il 2 marzo 1825, di famiglia assai modesta, dopo gli studi secondari cominciò a guadagnarsi da vivere scrivendo novelle e piccoli lavori teatrali. [...] si fosse voluto trarre pretesto per suscitare con estrema leggerezza allarme negli ambienti di Borsa e discredito sulla finanza nazionale "oltre ogni limite del giusto". Pubblicista abile e autorevole, ma anche facile alla violenza dialettica e alla ...
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BARAZZUOLI, Augusto
Sergio Camerani
Nato a Monticiano (Siena) il 15ag. 1830,frequentò i corsi di giurisprudenza nell'università di Siena, ma nel 1848 interruppe gli studi per arruolarsi volontario, [...] , ma non ebbe modo di dare un'impronta personale al giornale.
Prese parte alle discussioni parlamentari, su questioni di finanza, sul progetto di legge per l'asse ecclesiastico e sulla legge delle guarentigie; fu uno dei relatori delle convenzioni ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] econom. e finanziaria d. governo fascista nel periodo dei pieni poteri, Bologna 1924, pp. 1-274; M. Rocca, Fascismo e finanza, Napoli 1925, pp. 11-34; Economia fascista, Firenze 1935, pp. 131-237; F. Guarneri, Battaglie econ., I, Milano 1935, pp ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] , infatti, a reggere la direzione commerciale della Società cartaria; ma esercitò anche un'influenza più estesa e diretta sulla finanza toscana, nella sua qualità di socio e, poi (dal 1853), consigliere della Cassa di risparmi e depositi. Tuttavia, i ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] dei tessuti E. De Angeli e C., con un capitale sociale di L. 650.000 sottoscritto dai più bei nomi della finanza e dell'imprenditoria lombarda: oltre allo stesso Cantoni, G. Crespi, E. Krumm, A. Namias, L. Terruggia, G. Borgomancri e, inoltre, il ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] mons. L. Litta. Oltre a ciò, avendo ai primi di ottobre il papa costituito una speciale congregazione per gli affari di Finanza e Luoghi di monte, composta dai cardinali Borgia, Carandini e Ruffo, vi volle aggregato l'E., con mons. Lante segretario ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...