LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] ostilità: il L. e i suoi colleghi furono additati come i più feroci tra i canes rapaces che controllavano le finanze dello Stato. Impressionante l'esposizione personale del tesoriere negli ultimi anni del secolo: il suo credito ammontava a 42.500 ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] e della rete ferroviaria meridionale e aveva dato un impulso decisivo all'avvio della legislazione e dei finanziamenti per l'acquedotto pugliese, si oppose, perché contrario all'interventismo statale, al progetto giolittiano dell'esercizio pubblico ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] de 1488 à 1567, Louvain 1925, pp. 185, 201 e passim; Emanuele Filiberto, Torino 1928, pp. 292 s.; A. Garino Canina, La finanza del Piemonte nella seconda metà del XVI secolo, in Miscell. di storia ital., s. 3, XXI (1924), pp. 24, 27, 31 e passim ...
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FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] ) e dedicò speciale attenzione all'affermarsi a Catania dei fenomeni di tipo mafioso e alla denuncia dell'intreccio tra finanza, pubblici poteri e traffico dell'eroina.
La presenza della mafia a Catania sembra datare dai primi anni ottanta - come ...
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Uomo politico italiano (Mantova 1873 - Roma 1952). Tra i fondatori del Partito socialista riformista (1912), ricoprì numerosi incarichi di governo, ma con l'avvento del fascismo si ritirò dalla vita politica. [...] dei trattati, senatore di diritto nella prima legislatura repubblicana e (dal 1948 alla morte) presidente del Senato.
Opere
La finanza comunale e i suoi problemi (1903), Questioni urgenti (1903), Le vie nuove del socialismo (1906), opere con cui ...
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Romanziere indiano di lingua inglese (Madras 1906 - ivi 2001). Considerato il grande patriarca della letteratura indiana di lingua inglese, ha goduto di crescente fortuna anche in Italia. Caratteristica [...] the printer of Malgudi (1947; trad. it. Il nostro amico Sampath, 2000); The financial expert (1952; trad. it. Il mago della finanza, 2000); ); The guide (1958; trad. it. La grande frode, 1959); The maneater of Malgudi (1961; trad. it. Malgudi, 1967 ...
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Monti, Mario
Giulia Nunziante
Economista, nato a Varese il 19 marzo 1943. Dopo aver conseguito la laurea in economia presso l'Università Bocconi di Milano (1965), ha proseguito gli studi presso la Yale [...] paese dall'adesione all'euro, in quanto l'integrazione europea rappresenta un sostegno alle politiche di risanamento della finanza pubblica italiana.
Tra le numerose pubblicazioni di M. su temi di politica finanziaria ed economica si ricordano: A ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] maestro dei figlioli di G. II B., in L'Archiginnasio, XXX [1935], pp. 156-159); sui rapporti tra il B. e la finanza del Comune di Bologna, G. Orlandelli, Note di storia economica e sulla signoria dei Bentivoglio, in Atti e Mem. d. Deputaz..di storia ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] Regno. Sembra, allora, legittimo ritenere che il D., già al vertice della finanza dello Stato nella sua qualità di maestro razionale, avesse ricevuto anche la guida della finanza privata del sovrano. Non solo: alcuni diplomi di Manfredi - dell'8 apr ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] parte di una commissione per l'esame dei progetti di imposte straordinarie per sostenere le spese di guerra. Proprio in tema di finanze si verificò, il 24 giugno 1848, il primo scontro del F. con Cavour.
Questi aveva proposto che la Banca di Genova ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...