BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] , baronessina Anna von Rusca, si spense a Graz nell'ottobre seguente.
CarloGiuseppemariaeGiovanniAndreaMaria si diedero invece alla finanza e fondarono una potente dinastia di banchieri che per circa mezzo secolo operarono congiuntamente a Genova ed ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] asprezza anticlericale (ad es.: La Favilla, 18 ott. 1874) e seguendo con attenzione i problemi locali dell'economia e della finanza (ad es.: Sulla Banca Popolare, ibid., nn. 62, 64, 66-, 70, 72: febbraio-marzo 1876). Affiancando il Siliprandi nell ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] sempre per il collegio di Cuneo. Il 26 febbr. 1922 fu chiamato a far parte del governo Facta come ministro delle Finanze, mantenendo tale carica anche nel successivo governo Facta, fino alla sua caduta, il 31 ott. 1922.
Il 15 marzo 1922 intervenne ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] borsa di studio spinsero il F. ad abbandonare la pittura e ad avviare le pratiche per entrare nel corpo delle guardie di finanza, al quale non fu ammesso per ragioni di salute. Egli, dunque, riallacciò i rapporti con l'ambiente milanese e in specie ...
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BOSSI, Fabrizio
Valerio Castronovo
Politico e diplomatico di nobile famiglia milanese, figlio di Simone, giureconsulto collegiato e magistrato, e di Angela Calvi, ne ignoriamo la data di nascita; seguì [...] le istanze della "povera città di Milano" e rinnovato più tardi la richiesta di urgenti sussidi per la restaurazione delle finanze dello Stato. Ma ancora nel marzo 1625 il B. attendeva precisi impegni da parte della corte spagnola, tanto che, ormai ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] al 1892, quando M. Pantaleoni, direttore della scuola superiore di commercio di Bari, lo chiamò come ordinario di scienza delle finanze. Nel 1903 vinse il concorso a segretario generale della camera di commercio di Bari, ufficio che ricoprì fino alla ...
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BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] , sempre inutilmente, la stessa tassazione sui "fuochi". Diverse volte il Sanuto registra suoi interventi in materia di finanza; occupò anche varie magistrature finanziarie: fu provveditore al Sale (1503), membro della commissione dei dieci savi per ...
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D'ADDARIO, Raffaele
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Grottaglie (Taranto) il 17 dic. 1899 da Luigi e Maria Corrente. Laureatosi nel 1924 presso l'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di [...] (in. Curve di frequenza nelle assicurazioni di infortuni e di responsabilità civile, in Rivista italiana di statistica, economia e finanza, V [1933], 1, p. 111). Egualmente di natura empirica è la determinazione in bilancio delle "riserve danni ...
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BRUNI DE BAROFFI (Baroffio), Antonio (Anton Osipovič)
Vitalij A. Bogoslovskij
Figlio di Giuseppe di Giorgio Baroffi e di Angela Pozzi, nacque a Mendrisio il 17 febbr. 1762. Secondo il Medici (1969), [...] (13[25] ag. 1860-22 maggio [4 giugno] 1911) fu architetto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Atti di Governo. Finanza, p.a. Monete. - Uffici R. Zecca di Milano, P. G. cart. 834; Ibid., Monete-Uffici Diversi, cart. 843; Leningrado, Arch. stor ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] giugno 1905 votò per la prima volta nuovi stanziamenti per l'esercito, e come relatore sui preventivi del ministero delle Finanze e sul progetto di tassa sulle automobili e i velocipedi, nel giugno 1905 e successivamente fino al 1909, propose alcuni ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...