MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] lo induceva a sperare in mutamenti positivi.
Il M. non si limitò però all'attività pubblicistica e fu tra i finanziatori della Compagnia di Antivari, che era stata fondata nel dicembre 1905 per svolgere diverse operazioni economiche in Montenegro. In ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] della libertà economica, accentuazione produttivistica, promozione dell'imprenditorialità, vivace polemica per gli sprechi nella finanza pubblica, comprensione acuta dei vincoli posti allo sviluppo dai quadri ambientali. Sono le idee guida ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] aveva condotto un'animata campagna contro la passata gestione, accusata di collusioni con i gruppi monopolistici e la finanza speculatrice, e proposto un programma che, in un quadro di netta impronta laicista, mirava al potenziamento dell'istruzione ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] , fino a sostituirsi integralmente allo Stato. L'opuscolo del C. è, certo, la prova che la parte piú avanzata della finanza e dell'imprenditoria toscana aveva compreso che si apriva un largo campo di attività per la siderurgia, anche nel Granducato ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] . Il lungo conclave e l'assenza prolungata del nuovo papa, durante i quali l'A. rimase arbitro incontrollato delle finanze dello stato, e la fiducia conservatagli da alcuni potenti gruppi finanziari gli permisero di salvare la propria situazione. Di ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] sposa a Manuele Zaccaria, il fratello dell'ammiraglio Benedetto, la dote di 550 lire di genovini. Il 5 marzo 1277 finanziò un mercante diretto in Sicilia.
Morì prima del 1288, quando Simona Della Volta viene ricordata per la prima volta dalle fonti ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] un proficuo confronto: D'Annunzio vi stampò la novella Il primogenito, anticipazione del Trionfo della morte, e vi scrisse di finanza il giovane F.S. Nitti, che portò anche l'esperienza di studiosi stranieri suoi amici.
Nel contempo il L. progettava ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] sua relazione sempre stati in uso in questa città e sempre più estesi dal presente governo"; infine il riordinamento della finanza locale: un suo "Progetto per centralizzare l'esazione dei diversi rami d'introito a favore del Comune di Milano", nel ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] loro caratteri, non esclusi i tic maniacali e gli atteggiamenti sgradevoli (le qualità degli arrivisti, dei cervelli al servizio della finanza o della politica, di quei corbeaux che egli tanto disprezzava nella vita reale): per allora si trattò di un ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] .: Arch. di Stato di Torino, Sezione prima, Lettere particolari, B, mazzi 132, 133; Sezioni Riunite, Patenti Piemonte, reg. 104, f. 96; Controllo Finanze, regg. 1634 in 1635, f. 135; 1635, 1º, f. 4; 1637 in 1638, f. 1, 56; 1639 in 1640, f. 158; 1642 ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...