FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] in primo luogo gli "Oscar", distribuiti nelle edicole e in altri punti vendita alternativi.
Il F. aveva soprattutto il senso della finanza. E quella di far quadrare i conti fu senza dubbio una componente non secondaria della sua carriera. Ma non era ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] , ad abbracciare problemi di legislazione economica, finanza locale, istruzione, con una ripetitività di argomenti di produrre opere pregevoli, ed utili, come lo studio su Le finanze dei grandi Comuni italiani: riforme ai prestiti e ai dazi in ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] Stato per il funzionamento del Museo centrale del Risorgimento in Roma. Come membro della Commissione legislativa riunita di Finanza e dell'Educazione nazionale (poi della Cultura popolare) dal 1939 al 1943, espose, dinanzi all'Assemblea plenaria ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] a punto un impianto stellare verso il quale confluivano le convesse volumetrie dei nuovi palazzi del commercio, della finanza e del gran mondo internazionale.
Quella per il liberty fu una passione costante che seppe governare; comprendendone il ...
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BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] federazione italiana,ibid., 3 marzo 1848; Alcune risorse per la finanza,ibid., 27 marzo 1848; Sui danni della moltiplicazione dei collegi 1849; Risparmi e risorse,osservazioni al progetto del Ministro delle Finanze, in La Luce, 26 marzo, 6 e 10 apr. ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] nazionale per le opere pubbliche dei Comuni, nell'Istituto nazionale fascista della previdenza sociale, nella Commissione centrale per la finanza locale, nel Fondo per il culto, nel Fondo di beneficenza e religione della città di Roma.
Costante fu l ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] tipografica intestandola al figlio Paolo. Nell'intento di garantire alla sua impresa capitali freschi, e nel contempo l'appoggio della finanza e dell'industria milanese, il L. costituì nel maggio del 1832 con il giurista G.F. Zini e altri capitalisti ...
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GAMBA, Bartolomeo (Bartolo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bassano del Grappa il 15 maggio 1766 (come risulta dall'atto di battesimo; alcuni biografi lo dicono nato nel 1776) da Francesco [...] mesi di quell'anno il G. risulta presente a Milano, dove l'amicizia con G.G. Trivulzio, allora ministro delle Finanze del Regno d'Italia, gli procurò diversi incarichi, tra cui quello di riordinare la biblioteca del viceré Eugenio Beauharnais, e ...
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PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] il loro apice nella seconda metà degli anni Ottanta: nel ruolo dei contribuenti per l’anno 1889, redatto dal ministero delle Finanze per registrare i redditi di ricchezza mobile superiore a 10.000 lire, vi erano 24 banchieri, 15 appaltatori, 12 ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] C. M., prefaz. di D. Angeli, Roma 1913-1914, p. LXXXIV; R. Murray, La necessità di una grande banca per il finanziamento dei lavori pubblici, Roma 1917 (lett. del D. in app.); F. Ruffini, E. D. Discorso commemorativo letto al teatro Alfieri di Torino ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...