CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] Depretis, che assunse gli Interni; uscivano dal governo il Grimaldi, il Perez, il Varè, il Villa passava alla Giustizia, alle Finanze andò A. Magliani, all'Istruzione Pubblica F. De Sanctis, L. Medici all'Agricoltura. Il C. si trovò ad affrontare la ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] al capo il 1º nov. 1848, possa il giorno dopo a Gandria, presso Lugano, sottoscrivere di suo pugno la consegna alle guardie di finanza svizzere delle sue due pistole (Diario, II, c. 18). Il nome del C. non figura fra quelli, come D'Apice ed altri ...
Leggi Tutto
DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] 'armamento nazionale - molti elementi di spicco della borghesia genovese, già impegnati nel campo dell'industria e della finanza, si lanciarono con decisione nell'esercizio di linee di navigazione, creando nuove società armatoriali o rilevando quelle ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] idoneo anche a ricoprire ripetuti incarichi nell'assunteria di Gabella anche in anni in cui le progettate riforme grassiane della finanza e dei dazi, la volontà di giungere all'appalto unificato con la Camera, determinarono acute tensioni coi dottori ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] ) e Pio VI, che non era insensibile all'adulazione e al nepotismo, lo nominò nell'agosto sovrintendente generale alle Finanze e Dogane di Romagna, senza dipendenza dal legato, compito che egli avrebbe mantenuto per dieci anni senza stipendio alcuno e ...
Leggi Tutto
CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] manomettere il patrimonio monastico con disinvoltura, trascurando le disposizioni canoniche, in seguito ad una operazione di alta finanza conclusa dai monaci che avevano alienato immobili poco redditizi siti a Perugia e acquistato case e botteghe a ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] della sua esperienza di mercante, ma anche di un genuino interesse che egli nutriva verso il mondo del commercio e della finanza. La Lezione della moneta, dedicata a Piero Usimbardi con una lettera del 10 maggio 1558, letta pubblicamente dal D. nell ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] attività pubblicistica (fino a tutto il 1893 collaboratore assiduo della Critica sociale, massime per temi di economia, finanza e "meridionalismo"), organizzativa e. propagandistica: donde gl'infiniti discorsi e comizi che il C. tenne in città ...
Leggi Tutto
CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] s'accompagna alla formazione d'un imponente patrimonio coincidente con l'aprirsi di falle sempre più rovinose nella finanza pubblica travolta e squassata dall'incontenuto andazzo spendereccio dei duchi, malamente tamponato dal ricorso a prestiti ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] Società per l’industria del ferro e l’idea, nel 1872, di una banca industriale toscana diretta esclusivamente a finanziamenti di tipo produttivo. La poca fortuna di queste imprese poggianti su Peruzzi e le sue aderenze testimoniano l’esistenza, ma ...
Leggi Tutto
finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...