CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] , sia dei rapporti dello Stato di Milano nei suoi nuovi confini con i paesi vicini, sia, all'interno, del sistema della finanza pubblica.
Più congeniale alle capacità del C. è il risultato raggiunto nel trattato del 1750 con il Piemonte: un "piccolo ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] come i fratelli C., V. e P. Ceriana, I. Weil Weiss e G. Belinzaghi. La banca, inizialmente nata per provvedere al finanziamento di grandi opere pubbliche, tra cui la bonifica dei terreni ferraresi, il traforo del Moncenisio e la ferrovia di Savona e ...
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D'ELIA, Antonio
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Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] De Alberti, A. D. La banda moderna e la sua evoluzione, Roma 1949; A. Dell'Isola, Ricordo del maestro D., in Il Finanziere (Roma), 30 maggio 1958, pp. 4 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, Supplemento, p. 248; A. De Angelis, Diz. dei musicisti ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] epoche di imitazione artistica.
Freddissimo egli era invece quando aderiva al classico (per esempio nel monumento della Guardia di finanza a Roma, in via Carlo Fea). "Ignorava l'Accademia, con un suo gusto moderno della forma trasmessa dai Greci ...
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DONEGANI
Carlo Zani
Famiglia di capomastri e architetti di origine comasca trasferitasi a Brescia alla metà del sec. XVIII.
Giovanni Antonio, nato a Moltrasio (Como), fu attivo a Brescia dal 1750 al [...] a porta S. Nazaro, nel 1817 e nel 1819 a porta Pile; ristrutturò inoltre anche l'abitazione dell'intendente di finanza in contrada S. Caterina.
Nel 1819 infine offrì alla deputazione all'Ornato un disegno per la conclusione dei portici principali di ...
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Economista e filosofo (Kirkcaldy, Scozia, 1723 - Edimburgo 1790). Educato nelle università di Glasgow e di Oxford, divenne professore di logica (1751) e poi di filosofia morale (1752) nell'università di [...] , e di Locke, Petty, Hume e Steuart, che gli offrirono spunti per la sua teoria della moneta e della finanza pubblica. Nel suo sistema teorico egli sottolinea i benefici supremi dell'ordine naturale e delle inclinazioni naturali dell'uomo, che ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] per l'introduzione dell'imposta sul macinato, presentato dal Sella il 13 dic. 1865 e ripresentato identico dal F. ministro delle Finanze l'11 giugno 1867 (cfr. il testo in Opere complete, IX, pp. 347-432). La redazione del progetto, che dette luogo ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] a Trieste, Milano 1989, ad Indicem; E. Tedeschi, La Riunione adriatica di sicurtà: 1838-1988. Trieste, Milano 1989; G. Piluso, Finanza, industria e Stato in Italia: la Bastogi (1905-1940), tesi di laurea, Univ. degli studi di Milano, Fac. di lettere ...
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BREGLIA, Alberto
PP. Sylos Labini
Nacque a Napoliil 7 agosto del 1900, da Ernesto e da Olimpia Breglia. I suoi primi lavori vertono su argomenti di storia e di critica delle teorie economiche (L'opera [...] Temi di economia e di vita sociale (Milano 1942).Fra i saggi e le memorie pubblicati dopo la guerra sono da ricordare: Tesoro,finanze e banche, in Critica economica, III (1948), pp. 48-55; Punti di orient. in econ. e storia, in Rendic. d. Accad. naz ...
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BARBADORO, Bernardino
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Nato a Cortona il 6 febbr. 1889, compì gli studi liceali ad Arezzo. Vinte contemporaneamente due borse di studio, una per la Scuola normale superiore di Pisa ed un'altra per [...] [19301, pp. 295-300) al riesame sintetico e critico dei problemi affrontati dal B. di R. Cessi (Note sulla storia della finanza fiorentina medievale,in Arch. stor. ital.,s. 7, LXXXIX, 16 [1931], pp. 85-127), alle riserve metodologiche e puntuali di N ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...