PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] s., 44 s., 301, 323; G. De Rosa, Storia del Banco di Roma, III, Roma 1984, p. 253; J.F. Pollard, L’obolo di Pietro. Le finanze del papato moderno: 1850-1950, Milano 2006, pp. 13, 31, 100-103, 108 s., 119, 123, 126-131, 141-145, 161 s., 296-298, 303 s ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] le opere dello scrittore fiorentino; a quella dei Discorsi fece seguito l'anno successivo la stampa del Principe. Nel 1533 finanziò la stampa delle rime del fiorentino L. Martelli.
Notevole anche il sostegno dato dal G. all'edizione critica di testi ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] commissione, sempre su relazione dell'A. del 21 febbr. 1913,e cioè: l'aumento dei numero dei membri della commissione di finanza e, riforma di più vasta portata, il deferimento dei disegni di legge d'indole politica non più ai singoli uffici, ma ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] agraria, la sede del Consorzio di bonifica, l'ingresso allo stadio, le sedi dell'Opera nazionale maternità e infanzia (ONMI), dell'Ufficio della finanza e registro e degli uffici telefonici, e, infine, la Casa del fascio (oggi uffici della guardia di ...
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FARINA, Francesco
Rosaria Abbundo
Su questo mercante e uomo d'affari della seconda metà del sec. XVIII si possiedono scarse notizie biografiche. Non si conosce la data precisa della sua nascita, che [...] non era casuale, ma ben oculata; Napoli, in quanto capitale del Regno, rivestiva un ruolo centrale per il commercio, la finanza, l'economia e, in generale, per una elevata qualità della vita. Chieti era la più importante città abruzzese, ma anche ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Genova nel 1815 da Giovanni Battista e Antonietta Traverso. A ventun anni conseguì la laurea di architetto civile e, un anno dopo, quella di ingegnere idraulico. [...] dell'incremento ferroviario, fu un esperto in materia di progettazione e costruzione di locomotive.
Nel 1852 quattro esponenti della finanza e della industria genovese, Carlo Bombrini, Raffaele Rubattino, G. F. Penco e l'A., costituita una società in ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] concedeva alla società Italia un mutuo di 170 milioni, e alla Cosulich uno di 30, e lo Stato si impegnava con un finanziamento speciale di 120 milioni per cinque anni. Nel marzo 1934 l'IRI, contro assunzione di un debito verso la Banca commerciale ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] (Gallerie dell'Accademia, in deposito rispettivamente presso il Museo civico di Belluno ed il comando della guardia di finanza di Venezia). Ma le esperienze fondamentali del periodo romano furono la sua collaborazione come disegnatore per le tavole ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] (1831-1931), in Studi in occasione del centenario del Consiglio di Stato, III, Roma 1932, p. 81; A. Plebano, Storia della finanza ital. dalla costituzione del nuovo Regno alla finedel sec. XIX, III, Padova 1960, pp. 172-194; L. Villari, Per la storia ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] Eduard Cahen, originario di Anversa, ma residente a Napoli. Accanto però al capitale belga, figuravano i più bei nomi della finanza italiana del tempo: D. Gallotti e la Società generale napoletana di credito e costruzioni (1.340 azioni); A. Cilento e ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...