CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] tardi nel tempo: il campanile e la sacrestia. (per la quale si è mantenuto il perimetro, variando l'apertura delle finestre e l'arredo ligneo che, all'origine, era stato interamente progettato dal Ceroni). Ancora una variante è nella facciata dove ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] feste, delle sagre, delle celebrazioni cittadine e, soprattutto, della vita quotidiana veneziana quale egli stesso osservava dalla finestra del suo studio, o ai margini delle calli, in quei semplici ma deliziosi resoconti di passeggiate solitarie ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lucian Freud è stato tra i decani della pittura inglese e uno tra i più costosi artisti [...] nei quali il soggetto è sempre Kitty. Freud definisce ogni dettaglio dell’immagine: l’incresparsi dei riccioli, il riflesso della finestra nelle pupille della modella, la paglia della sedia, il velluto della gonna. Kitty posa immobile per giorni e in ...
Leggi Tutto
Io la conoscevo bene
Federica De Paolis
(Italia/Francia/RFT 1965, bianco e nero, 115m); regia: Antonio Pietrangeli; produzione: Turi Vasile per Ultra/Les Film du Siècle/Roxy; sceneggiatura: Ruggero [...] 500. All'alba torna nel suo appartamento, mette un nuovo disco, si sfila la parrucca e si butta dalla finestra.
Nella primavera del 1961 Ruggero Maccari, Antonio Pietrangeli ed Ettore Scola iniziarono a lavorare a Io la conoscevo bene, inanellando ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Giuseppe, detto il Carloncino
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza il 1º febbr. 1732 da Giovanni Battista e da Giovanna Tomba.
Giovanni Battista, come il nonno del B., Antonio, fu uno dei più attivi [...] riquadrature fino a pagina 67, poi, da pagina 68 a pagina 100, le riquadrature rinchiudono spazi bianchi. Ogni porta o finestra ha scritto il nome dell'architetto che l'ha ideata. È da notare, come indicazione delle sue predilezioni e forse anche ...
Leggi Tutto
Hayes, John Michael
Patrick McGilligan
Autore radiofonico e sceneggiatore statunitense, nato a Worcester (Massachusetts) l'11 maggio 1919. Sebbene abbia dato un contributo fondamentale a quattro dei [...] , non ha una fonte letteraria, mentre gli altri sono adattamenti di romanzi. Il primo, Rear window (1954; La finestra sul cortile), risulta il più riuscito, e H. per l'elegante sceneggiatura, considerata anche da François Truffaut la migliore ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] era sì nella capitale, ma che non era uscito dalla casa del fratello, al più mostrandosi al balcone o alla finestra. Rimase, pertanto, a Santa Maria, nonostante l'intendente di Terra di Lavoro ne chiedesse ripetutamente il trasferimento e anche la ...
Leggi Tutto
BAÑOS DE CERRATO, San Juan de
X. Barral i Altet
Chiesa dedicata a s. Giovanni Battista situata in posizione isolata presso Venta de Baños, piccolo centro a km. 10 ca. da Palencia (Vecchia Castiglia), [...] usato nella costruzione così come gli archi leggermente oltrepassati e il disegno delle finestre possono ritenersi caratteristici dell'architettura visigota. La finestra dell'abside offre una bella testimonianza del sistema di chiusura a traforo ...
Leggi Tutto
BOFFI, Luigi
Paolo Favole
Figlio di Andrea e di Carolina Canziani, contadini, nacque a Monello, frazione di Binago (Como), il 20 sett. 1846. Studiò a Brera, frequentando prima l'Accademia di Belle Arti [...] 2,30 × 1,45, proponendo un cambiamento completo; le porte erano ridotte a tre, e sopra la centrale si apriva una grande finestra ogivale. Al centro della facciata si elevava la torre, più alta di quella realizzata sulla crociera. Ma, malgrado gli ...
Leggi Tutto
SAINT-MAUR-DE-GLANFEUIL, Abbazia di
M. Mihályi
Abbazia benedettina della regione dell'Angiò, nel dip. Maine-et-Loire.Sede probabilmente di una comunità monastica alla metà del sec. 6°, S. ebbe forse [...] che ricorre in esempi quali l'abbaziale di Le Ronceray o la chiesa de l'Esvière ad Angers e che - insieme a una finestra riutilizzata in seguito come porta e ad alcuni dei suoi capitellini - riporta anch'essa agli ultimi anni del sec. 11° o agli ...
Leggi Tutto
finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...