CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] il consiglio di illuminare le figure dipinte sui muri delle cappelle secondo l'incidenza della luce naturale proveniente dalla finestra principale, "dotando [le figure] di ragione di rilievo"; un precetto che ha suggerito al Mesnil (1925-26) un ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] concessione del visto a Giuliana.
Nel 1949, in Botteghe oscure, uscirono a distanza di pochi numeri La giacca verde e La finestra, raccolti l’anno seguente, insieme con Il padre degli orfani, sotto il titolo A cena col commendatore (Milano 1951), tra ...
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SALGARI, Emilio
Claudio Gallo
Giuseppe Bonomi
SALGARI, Emilio. – Nacque a Verona il 21 agosto 1862, secondogenito di tre fratelli: il primo, Paolo, nato nel 1861, e la terza, Clotilde, nata nel 1864. [...] una gravissima sciagura: il padre Luigi, convinto di essere affetto da una malattia incurabile, si uccise lasciandosi cadere dalla finestra della casa del cognato, di cui era ospite.
L’attività giornalistica di Salgari all’Arena, diretta da Giovanni ...
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SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] al Prato, costruendo autonomamente l’interno spoglio che ospita le figure, aperto su un arioso paesaggio visibile da una finestra centrale.
La ricomparsa di Salvi a Roma è segnata nel 1641 dall’esecuzione della tela nota come Madonna appare a ...
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MENEGHELLO, Luigi
Giulio Lepschy
Nacque a Malo (Vicenza ), il 16 febbraio 1922, da Cleto (1892-1963), meccanico e gestore di una piccola azienda di trasporti, e da Giuseppina (Pia) Canciani (1894-1949), [...] sopra l’osteria delle Due Spade. Si saliva per una scala per raggiungere l’appartamento di Olga, da cui si apriva una finestra che guardava verso nord, e guardavamo il cielo stellato. E a un certo punto le ho chiesto: “Signorina Bleier voi credete in ...
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VISMARA
Alessandra Casati
Famiglia di scultori e pittori attivi a Milano, in particolare alla fabbrica del duomo, tra il XVII e il XVIII secolo.La personalità di maggior spicco è Gaspare, nato con molta [...] porta maggiore (Annali, 1883, V, p. 187), e tra il 1643 e il 1645 scolpì il rilievo con Agar nel deserto per la finestra del primo registro più a settentrione (pp. 205 s., 213; la terracotta è conservata nel Museo del duomo; Bianchi Jannetti, 2017, p ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] (D'Adda, Borromeo, Taverna e Visconti). Era inoltre in ottimi rapporti con il monastero di S. Margherita, le cui finestre davano sul giardino della casa della sua famiglia. La L. denunciò il tentativo di Giovanni Paolo di intrecciare una relazione ...
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OBERDAN, Guglielmo
Eva Cecchinato
Daniele Ceschin
OBERDAN, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 1° febbraio 1858 da Valentino Falcier e da Josepha Maria Oberdank.
Il padre era un panettiere originario [...] che si stavano recando a rendere omaggio all’arciduca Carlo Ludovico, fratello dell’imperatore. Lo scoppio di una bomba, lanciata dalla finestra di un edificio, provocò la morte di due giovani e il ferimento di una quindicina di persone. Nei giorni ...
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TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] . Fortunato, la cappella di S. Francesco o delle Rose. Il ciclo, firmato e datato nella parete destra accanto alla finestra (in una finta lapide), ripropone i medesimi sei Santi francescani dell’oratorio di S. Bonaventura alla Porziuncola, insieme al ...
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Nacque a Livorno il 10 giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, autore anche di qualche dramma, [...] della morte del nipotino Dino di sei anni, orfano di Laura (12-13 marzo 1913), che cercò di gettarsi dalla finestra.
Del molto che scrisse in questo tempo, solo alcune cose stampò, o furono pubblicate postume. L'opera vagheggiata come maggiore ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...