PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] gli fu chiesta conferma di nomi di conoscenti e amici; per questa ragione, rientrato in cella, si gettò dalla finestra. Trasferito in ospedale, comunicò i nomi a una dottoressa, riuscendo così a salvare alcune persone dalla deportazione, tra queste ...
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DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] sotto lo scialbo), quattro Angeli che reggono scudi con simboli della passione, un oculo dipinto in trompe-l'oeil (come finestra aperta sul cielo) e un Cristo in Pietà, la Vergine e s. Giovanni evangelista. La decorazione è completata da un ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] una freddezza di rapporti tra Poletti e i dirigenti democristiani del tempo, compreso Giulio Andreotti (cfr. U. Poletti, Da una finestra romana, 2014, pp. 274-280). Il cardinale non venne tuttavia mai meno nella sua decisione di sostenere la DC, come ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] con il ritratto nell'insegna dei Désházy sul portone di Menyö), nella mensola con testa d'angelo della finestra del coro (analogie stilistiche con la figura femminile che compare sulla lapide funeraria della famiglia Forgách), nei capitelli ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] tardi nel tempo: il campanile e la sacrestia. (per la quale si è mantenuto il perimetro, variando l'apertura delle finestre e l'arredo ligneo che, all'origine, era stato interamente progettato dal Ceroni). Ancora una variante è nella facciata dove ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] feste, delle sagre, delle celebrazioni cittadine e, soprattutto, della vita quotidiana veneziana quale egli stesso osservava dalla finestra del suo studio, o ai margini delle calli, in quei semplici ma deliziosi resoconti di passeggiate solitarie ...
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BOSCHI, Giuseppe, detto il Carloncino
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza il 1º febbr. 1732 da Giovanni Battista e da Giovanna Tomba.
Giovanni Battista, come il nonno del B., Antonio, fu uno dei più attivi [...] riquadrature fino a pagina 67, poi, da pagina 68 a pagina 100, le riquadrature rinchiudono spazi bianchi. Ogni porta o finestra ha scritto il nome dell'architetto che l'ha ideata. È da notare, come indicazione delle sue predilezioni e forse anche ...
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Hayes, John Michael
Patrick McGilligan
Autore radiofonico e sceneggiatore statunitense, nato a Worcester (Massachusetts) l'11 maggio 1919. Sebbene abbia dato un contributo fondamentale a quattro dei [...] , non ha una fonte letteraria, mentre gli altri sono adattamenti di romanzi. Il primo, Rear window (1954; La finestra sul cortile), risulta il più riuscito, e H. per l'elegante sceneggiatura, considerata anche da François Truffaut la migliore ...
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GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] era sì nella capitale, ma che non era uscito dalla casa del fratello, al più mostrandosi al balcone o alla finestra. Rimase, pertanto, a Santa Maria, nonostante l'intendente di Terra di Lavoro ne chiedesse ripetutamente il trasferimento e anche la ...
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BOFFI, Luigi
Paolo Favole
Figlio di Andrea e di Carolina Canziani, contadini, nacque a Monello, frazione di Binago (Como), il 20 sett. 1846. Studiò a Brera, frequentando prima l'Accademia di Belle Arti [...] 2,30 × 1,45, proponendo un cambiamento completo; le porte erano ridotte a tre, e sopra la centrale si apriva una grande finestra ogivale. Al centro della facciata si elevava la torre, più alta di quella realizzata sulla crociera. Ma, malgrado gli ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...