BOFFI, Luigi
Paolo Favole
Figlio di Andrea e di Carolina Canziani, contadini, nacque a Monello, frazione di Binago (Como), il 20 sett. 1846. Studiò a Brera, frequentando prima l'Accademia di Belle Arti [...] 2,30 × 1,45, proponendo un cambiamento completo; le porte erano ridotte a tre, e sopra la centrale si apriva una grande finestra ogivale. Al centro della facciata si elevava la torre, più alta di quella realizzata sulla crociera. Ma, malgrado gli ...
Leggi Tutto
FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] corrispondono aperture più ridotte, difese da logge e dal piano aperto della scala esterna. A sud si apre la grande porta-finestra della camera da letto, di fronte alla terrazza-solario ... Il sottoportico ed i pieni e i vuoti soprastanti sono legati ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] del territorio: il progetto neopalladiano (1810), non realizzato, per la parrocchiale di Illasi (facciata a semicolonne addossate e finestra termale), e quello portato a termine per la chiesa e per il palazzo municipale di Monteforte (1810-11). Nella ...
Leggi Tutto
FETTI, Giovanni
Gerd Kreytenberg
Figlio di Francesco, fu attivo come scultore a Firenze tra il 1355 e il 1386, anno in cui fu costretto ad interrompere l'esecuzione di due statue delle Virtù, per la [...] F. vengono soprattutto dai documenti relativi alle sue retribuzioni. Sappiamo comunque che nel 1377 era responsabile per la finestra sul lato settentrionale della terza campata, che nel 1379 egli dovette provvedere alla sistemazione di una tavola di ...
Leggi Tutto
MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] è indicato come il disegnatore e il supervisore del tondo con la "collumbeta", l'aquila che orna lo straforo terminale della finestra (Pirina, p. 37).
Monneret de Villard (p. 48) segnala anche la partecipazione di M. alle commissioni per il giudizio ...
Leggi Tutto
CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] , e l'anno successivo tornando all'olio. Nella Galleria d'arte moderna di Roma è conservato un olio su cartone, Alla finestra, acquistato nel 1922. Nel 1914, allo scoppio della prima guerra mondiale, il C. era in vacanza a Capri. Decise di restare ...
Leggi Tutto
BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] sui lungarni presenta ampie finestrature a tutto sesto con l'inserzione di teste in stucco nei punti di contatto fra finestra e cornice marcapiano superiore e una elegante balaustrata a colonnine il cui ritmo è riassunto superiormente da una terrazza ...
Leggi Tutto
LIGORIO, Pirro
**
Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] Paolo IV incaricò allora il L., architetto di palazzo, di realizzare un casino in Vaticano, che doveva essere visibile dalle finestre del suo appartamento, immerso nel verde, destinato ai suoi momenti di riposo. I lavori, citati per la prima volta il ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] al G., sulla base di raffronti con i suoi interventi alla porta "della Mandorla", due mensole con putti sotto la finestra della cappella est, all'esterno, e tralci di fogliame, fra cui uno racchiudente una testina umana, sul pinnacolo della stessa ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] . Tra il 1401 e il 1408 fu eretta la tribuna settentrionale del coro del duomo. Sul lato esterno della finestra della cappella occidentale di questa tribuna, sono collocati due Putti con la funzione di sorreggere le colonne tortili che incorniciano ...
Leggi Tutto
finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...