CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] e stemma scolpito. L'articolazione plastica è tuttavia più greve, specie nei conci sovrapposti agli stipiti scanalati delle finestre al piano nobile, di un piglio manieristico che coincide coll'impronta data all'architettura lucchese dall'Ammannati ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] figure allegoriche (l'Intelletto, il Buon Governo, la Liberalità, la Devozione, il Consiglio, il Tempo) e dalla finestra irrompe la Fama suonando la tromba. Sullo sfondo compaiono il cardinal nipote Romualdo Braschi, il cardinale Enrico Benedetto ...
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GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] ) e meglio accordato". Anche nella Veduta della torre del Gallo in Arcetri ove dimorò Galileo e della villa… dalla mia finestra in Borgo degli Albizzi (Ibid.), datata 18 sett. 1833, "alle ore 10 di mattina", il G. confronta l'immagine ravvicinata ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] andato a buon fine per la morte di Paolo III Farnese, anche se le presenze certe di Palladio a Vicenza lascerebbero una finestra di sole quattro settimane al finire dell’anno, fra il 24 novembre e il 24 dicembre.
Nel luglio 1547 Palladio rientrò a ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] , Gedanken, a cura di H. Mackowsky, Berlin 1922, pp. 150, 152); a Napoli fu dipinta la stanza con la finestra aperta sul paesaggio che, visto in controluce secondo il procedimento compositivo amato dal C., viene ad avere una parte preponderante, sia ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] dall'esplosione di una polveriera a Porta Portese avvenuta il 23 apr. 1891. Nel 1910 eseguì un'insolita finestra per appartamento realizzata con vetri colorati non dipinti. Molte furono anche le committenze ecclesiastiche e private; lo Studio ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] di villa Levi-Tedeschi (1828), nelle immediate vicinanze della città, lungo la via Emilia, e al di sopra delle finestre del partito centrale in palazzo Carmi, a Parma: questo edificio neoclassico, che prospetta sull'attuale strada Farini, presenta ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] leggermente articolato. Nel prospetto principale un bow-window al primo livello sulla sinistra è visivamente bilanciato da una grande finestra nel lato destro che, disegnata attraverso tre grandi archi in pietra, gira sull'angolo.
Con l'entrata in ...
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MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] si fonda sulla sua testimonianza diretta. A lui si devono, tra l'altro, le Sante raffigurate nello sguancio della finestra, oggi perdute, quattro degli Apostoli affrescati nell'intradosso dell'arco, "due per lato bassi", la maggior parte dei fregi ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] nome lo Zanetti (1866, p. 367) trovò citato l'anno 1317 per un lavoro di smalti e per la coloritura di vetri da finestre.
Nulla si sa di più preciso circa l'attivita di quei primi maestri se non che fabbricavano per lo più bottiglie, cioè vetri cavi ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...