BORLONE (Burlone, Borloni, Boroni), Giacomo
Franco Mazzini
Pittore bergamasco, nativo di Albino ("de Albegno" o Albenio), come risulta da un registro del convento delle monache di S. Grata a Bergamo, [...] piccola Crocefissione (sopra la lapide col simbolo bernardiniano e l'indicazione della data 1452); la Annunciazione sopra la finestra; il S. Gerolamo penitente e le figure dei Santi Bernardino, Antonio e Defendente entro nicchie dipinte con moduli ...
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Hanson, Curtis
Federico Chiacchiari
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Reno (Nevada) il 24 marzo 1945. Personaggio anomalo e multiforme, cresciuto ai margini della [...] toni drammatici sceneggiata dallo stesso regista. L'anno dopo è stata la volta di The bedroom window (1987; La finestra della camera da letto), intricato dramma poliziesco di gusto hitchockiano con Isabelle Huppert, cui sarebbe seguito Bad influence ...
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BALDUINO, Carlo Filippo (Sebastiano)
Gian Paolo Nitti
Nato a Genova il 25 dic. 1797, s'imbarcò giovanissimo e fece molti viaggi in Levante. Divenuto capitano di lungo corso, tentò le rotte oceaniche [...] .
All'alba del 12 genn. 1853, spossato dall'intenso lavoro, il B. pose tragicamente fine ai suoi giorni, lanciandosi dalla finestra della sua abitazione, sita nel centro di Genova.
Fonti e Bibl.: Oltre a doc. vari nell'Archivio della Camera di ...
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BADINI, Ernesto
Raoul Meloncelli
Nacque il 14 sett. 1876 a Milano, ove compì i suoi studi al conservatorio Giuseppe Verdi. Esordì a Pavia con il rossiniano Barbiere di Siviglia e per qualche tempo si [...] , G. Puccini e di G. Donizetti. Partecipò alla prima esecuzione di molte opere, tra cui si ricordano: La via della finestra di R. Zandonai (Teatro Rossini, Pesaro 1919), Il Piccolo Marat di P.Mascagni (Teatro Costanzi, Roma 1921), I Compagnacci di ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] ripete la poetica dei giorni perduti, delle vibrazioni cristalline colte in attesa della fine. I versi liberi di Spleen e La finestra aperta sul mare rivelano anch'essì la sapienza acquistata di cui si è parlato a proposito della revisione di Toblack ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] su questo lato presenta la tipica ripartizione col portico ionico al centro, la loggia sottostante, simulata in questo caso da finestre ad arco, l'ultimo piano nascosto dal fregio e l'attico. A essa si contrappone la facciata interna sulla quale ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] bargello di Bergamo che dovevano arrestarlo per conto dell'Inquisizione come ex cappuccino. Si salvò con un pericoloso salto dalla finestra e si rifugiò a Torbiato, quindi a Brescia. In conseguenza di questo incidente si vide costretto, come ebbe a ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] e stemma scolpito. L'articolazione plastica è tuttavia più greve, specie nei conci sovrapposti agli stipiti scanalati delle finestre al piano nobile, di un piglio manieristico che coincide coll'impronta data all'architettura lucchese dall'Ammannati ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] figure allegoriche (l'Intelletto, il Buon Governo, la Liberalità, la Devozione, il Consiglio, il Tempo) e dalla finestra irrompe la Fama suonando la tromba. Sullo sfondo compaiono il cardinal nipote Romualdo Braschi, il cardinale Enrico Benedetto ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] negli anni successivi dimostrò in forme assai più congrue. Nottetempo, m casa sua si era introdotto per una finestra Pietro Condulmer "cognoscendo carnaliter per virn quamdam Rubeani sclavain", come è detto nel linguaggio burocratico della Quarantia ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...