PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] ogni cosa senza necessità di ricorrere alla tortura.
Poche ore dopo, il 28 aprile anche lui fu impiccato a una finestra del palazzo dei Priori; la stessa sorte toccò al nipote Renato.
Le conseguenze della cospirazione ebbero un tragico impatto sulla ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] di scultura per il duomo. Il G. ebbe dapprima, nel 1785, l'incarico per un rilievo nel frontone della prima finestra a destra nella facciata, sul soggetto di David unto re da Samuele. Nel 1790 si deliberò di intraprendere il compimento della ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] qualche modo preannuncia (si vedano le ultime prose che s'intitolano tutte Parlata su…) l'ultima sua opera: La parlata dalla finestra di casa (ibid. 1973), preceduta da La mano del tempo (ibid. 1965).
Quest'ultima si compone di quattro parti dedicate ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] da una serie di mensole sorreggenti la gronda; sull'asse mediano della fronte trova posto, a pianoterra, una finestra architravata preziosamente decorata ai cui lati si aprivano due ingressi arcuati; analoga disposizione al piano nobile, mentre all ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] romane: alla Galleria di Roma con lo scultore Timo Borlotti (1941) e, nel dopoguerra, alla galleria La Finestra (1950) e alla Saletta della Libreria Macchia (1956).
Al progressivo rarefarsi delle mostre corrispose un maggiore impegno letterario ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] F., che si trovava nell'appartamento del gonfaloniere, fu preso e trucidato. Il suo corpo venne gettato da una finestra. La condanna a morte e l'esecuzione capitale di Bartolomeo Forteguerra e dei suoi fautori, avvenute il giorno seguente, sancirono ...
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CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] gli anni, la sua attenzioIie sembra concentrarsi soprattutto sul proprio corpo e sugli eventi atmosferici ch'egli può scrutare dalle brevi finestre che si aprono sui tetti della città e sul bacino di S. Marco e poi lontano, al di là della striscia ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] 1441il "villano" d'Anghiari era chiamato a Palazzo Vecchio dal gonfaloniere, e quivi veniva aggredito, ferito e gettato da una finestra. La sua testa mozza fu esposta a truce esempio per il popolo.
B. è rimasto nella storia soprattutto perché legato ...
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DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] , Roma 1902; G. Gradenigo, in A. Politzer, Gesch. der Ohrenheilkunde, II, Stuttgart 1913, p. 366; C. Cis, Notizie sulla chirurgia della finestra ovale sino agli inizi del secolo XX, in Arch. ital. di otol., Suppl., XL (1959), pp. 1-22; A. Pazzini, La ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] : dopo circa venti anni di permanenza in Francia, il suo ritorno venne salutato da molti "come l'aprirsi di una finestra in una casa rimasta chiusa per tanti anni...", (G. M. Gatti, in Musical Quarterly, XXXIII [1947], p. 406). Rifacendosi all ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...