Pittore (n. castello di La Châtre, Bourbonnais, 1470 circa - m. Arezzo 1529). Soprattutto pittore di vetrate; a Roma, sotto il pontificato di Giulio II, lavorò alle finestre del Vaticano, distrutte nel [...] sacco della città (1527) e, poi, alle mirabili vetrate di S. Maria del Popolo. Dal 1519 ad Arezzo, realizzò le vetrate e gli affreschi nelle volte della cattedrale ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] Verona sulla quale poggia l'ordine basamentale in pietra d'Istria del prospetto. Sotto la cornice su cui poggiano le finestre del piano nobile, una serie di pilastrini riquadra lastre di marmo greco e ancora, anneriti ma ben visibili, marmi rari ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] il p. ha generalmente l’aspetto di casa-torre, con forte muratura e beccatelli; talora, nei piani superiori, alte finestre spartite in trifore e quadrifore (Genova, P. Lamba Doria). A Venezia il p. medievale presenta un’architettura leggera traforata ...
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Casata di pittori torinesi (secc. 14º-16º). Pietro è il primo di cui si abbia notizia (1349-60). Suo figlio Giovanni I affrescò per Ludovico d'Acacia le finestre del castello di Torino (1360 e 1403). Giacomo [...] I (m. 1453) eseguì a Pinerolo gli affreschi nel palazzo di Ludovico, e dipinse a tempera la cappella del castello di Thonon. A lui appartengono gli affreschi in S. Antonio a Ranverso (coro a sinistra, ...
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Il settore del teatro dove si rappresenta l’azione. Il p. tradizionale è costituito da un ambiente molto alto, chiuso dietro e lateralmente da muri, con poche finestre e coperto. Ha un ripiano in tavolato [...] di legno rialzato rispetto al livello della platea, detto palco, sul quale si muovono gli attori e si allestiscono le scene. Gli spettatori vedono quanto accade sul p. attraverso un’apertura, detta boccascena. ...
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MANCO CAPAC
Antonio Mordini
. Mitico fondatore dell'impero incaico nel Perù, apparso verso il sec. XII da una caverna di una montagna chiamata T.ampu-Tocco (casa delle finestre) nei pressi del Cuzco. [...] Egli possedeva un feticcio in forma di uccello detto Inti (Sole) che gli dava un potere miracoloso. Sposò la propria sorella chiamata Mama Ocllo da cui ebbe Sinchi Rocca, suo successore e secondo Inca. ...
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. Nella tecnica costruttiva si designa con questo termine una speciale forma di taglio obliquo che si pratica ad esempio, nelle pareti presso le porte e le finestre, nei puntoni delle capriate in legno, [...] allo scopo di meglio assicurare il mutuo contrasto e il collegamento delle diverse parti ...
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Architetto bolognese (m. 1568); subì l'influsso di A. Palladio e di Michelangelo; seguì gli esempî del Vignola e di G. Alessi nell'uso del bugnato, nel disegno delle finestre, ecc. Lavorò a Bologna e vi [...] restaurò, con Andrea da Formigine, S. Procolo (1536); ricostruì il chiostro di S. Giovanni in Monte (1545-48), il palazzo Marconi, il tiburio caduto di S. Giacomo Maggiore (1562), ecc. n Anche il figlio ...
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sottovento Nelle costruzioni civili, qualifica che si dà alla parete di un edificio dalla parte opposta di quella da cui soffia il vento dominante nella zona, e anche a finestre, ambienti ecc. relativi [...] a tale parete.
Il lato di una nave, oppure di un aeromobile, che, rispetto a un asse di riferimento passante per il suo centro e perpendicolare alla direzione del vento, si trova nella parte contraria ...
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TROYES
C. Lautier
(lat. Augustobona)
Città della Francia centro-orientale, capoluogo del dip. Aube, nella Champagne, posta sulla Senna, nella zona in cui anticamente il fiume si suddivideva in più rami, [...] sviluppa il tema della Vittoria della vera fede e del Trionfo della Chiesa. Originariamente, l'albero di Iesse era posto nella finestra assiale, con a lato vetrate dove erano rappresentate la Vita di Cristo e della Vergine (una di esse era tipologica ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...