CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] possono riassumersi nelle schematiche facciate con il pianterreno rivestito da un piatto bugnato, nelle monotone sequenze delle finestre con timpani arcuati o triangolari, nei brevi cortili che accolgono talvolta un fondale con scala sanfeliciana. Il ...
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MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] fu giudicato insoddisfacente per mancanza di originalità inventiva e inadeguatezza delle soluzioni approntate per la distribuzione delle finestre (Connors; Curcio, 1989, p. 31). Intorno a quello stesso anno, il M. partecipò ai lavori di ricostruzione ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] e nelle dispute del caffè Aragno e pubblicata da U. Nalato (celebre poi con lo pseud. Gian Dauli), Lirica "spalancò le finestre a un'aria diversa": sensibile al gusto del "frammento" e alle punte più nuove e avanzate della ricerca poetica, non senza ...
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VOLPI, Albino. –
Mauro Canali
Nacque a Lodi il 21 settembre 1889 da Carlo. Il nome della madre è ignoto.
Volpi era falegname ma, pluripregiudicato per reati comuni, il 25 ottobre 1910 fu condannato [...] si rese protagonista di clamorose azioni teppistiche, come schiaffeggiare pubblicamente alcuni assessori socialisti, sparare contro le finestre che esponevano bandiere rosse o tagliare a Giacinto Menotti Serrati la sua fluente barba mentre il ...
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BOTTO
Rosalba Amerio Tardito
Famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano, operosa in Piemonte nel sec. XVII. Oltre al più noto Pietro e ai suoi figli Bartolomeo e Carlo Francesco, [...] Battista nel 1660-61 esegue il fregio, insieme con Ottavio Magister, così come gli ornati dello zoccolo e degli sguanci delle finestre nella sala del trono della regina, su disegni di Carlo Morello. Tra il 1660 e il 1662 lavora alle sculture del ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] verso un metodo di libero montaggio di elementi architettonici attraverso il loro accostamento. Ne sono un esempio i timpani finestrati che chiudono in alto i prospetti dei palazzo Palmers; le colonne corinzie senza base dell'Urania che suscitarono ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] su questo lato presenta la tipica ripartizione col portico ionico al centro, la loggia sottostante, simulata in questo caso da finestre ad arco, l'ultimo piano nascosto dal fregio e l'attico. A essa si contrappone la facciata interna sulla quale ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] di villa Levi-Tedeschi (1828), nelle immediate vicinanze della città, lungo la via Emilia, e al di sopra delle finestre del partito centrale in palazzo Carmi, a Parma: questo edificio neoclassico, che prospetta sull'attuale strada Farini, presenta ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] di tutto con avidità insaziabile. Mentre molti anarchici sono come le case le cui finestre sulla strada sono tutte murate… lui teneva aperte tutte le finestre" (cfr. anche, ma soprattutto per il periodo successivo, il giudizio di A. Garosci, Storia ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] Sorbolo (Mendogni, 1991, p. 31).
Alla bottega del F. e del fratello Marco sono ricondotti anche gli ornati delle finestre del palazzetto Eucherio Sanvitale, eretto all'inizio del secolo XVI nell'attuale giardino ducale di Parma (cfr. Godi, 1991, pp ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...