BRASAVOLA (Brasadula, Bresavola), Pietrobono
Ranieri Varese
Figlio di Giuliano e fratello di Antonio, è probabilmente da identificarsi con il "Piero Gio. Bradaxolla muradore ingegnere del marchese Nicolò" [...] , Voltapaletto, Suore e Contrari; su quest'ultima si apre il prospetto principale. Della primitiva architettura restano alcune finestre e la pilastrata di angolo. Sulla base di queste opere documentate si possono riferire al B. (Padovani) palazzo ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] l'Adorazione dei magi; ma, secondo l'Arslan, la sua opera è riscontrabile anche nelle cimase delle quattro grandi finestre della facciata e nel Tabernacolo condotto in collaborazione con il Della Porta.
La critica più recente propende a collocare nei ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] , insieme con le pietre per la sovrastante balaustra. Due anni dopo, nel 1661, ricevette i marmi per realizzare le dodici finestre - per le quali non è escluso che avesse preparato anche un disegno (forse quello conservato presso l'Archivio di Stato ...
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MINNITI, Mario
Donatella Spagnolo
– Nacque a Siracusa l’8 dic. 1577, da Girolamo e da Diana Minniti (Susinno).
Fondamentali per ricostruire le vicende e il catalogo delle opere del M. sono la biografia [...] works in Malta, ibid., pp. 18-21; D. Spagnolo, Some notes on M. M.’s last years of activity, ibid., pp. 22-24; Id., Finestre sul naturalismo in Sicilia: M. M. e alcune prove di paesaggio, in Itinerari d’arte in Sicilia, a cura di G. Barbera - M.C. Di ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] alla metà del Settecento si chiamava via di Parione. Il nucleo più antico dava probabilmente su via della Fossa, dove sulle finestre e le porte si leggono il nome del cardinale e la data 1475. In seguito Nardini intervenne lungo via di Parione: qui ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] calotta emisferica, conclusa da una lanterna circolare, poggia su un alto tamburo esterno, sul quale si aprono finestre sormontate da timpani alternati triangolari e curvi e fiancheggiate da coppie di paraste doriche corrispondenti ai costoloni della ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] dalla architettura dipinta: intorno alla cupola ottagona una cornice di potente aggetto sostiene ornatissimi pilastri fra cui si aprono finestre rettangolari; sulle cornici siedono isolate figure di Profeti; angeli immoti sono sospesi dinanzi alle ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] a tre piani. Il D. scelse per essa uno stile di ispirazione rinascimentale, quattrocentesco lombardo veneto, con finestre a bifora e paraste a decorazioni geometriche e con capitelli di terracotta. Una scelta di linguaggio marcatamente antiromana ...
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SEMITECOLO, Nicolò (
Fabrizio Biferali
Nicoletto). – Attivo a Venezia e a Padova nel terzo quarto del Trecento, Semitecolo figura in un atto notarile redatto a Venezia il 7 marzo 1353 in cui sono citati [...] sul Giudizio universale in alto, la Passione di Cristo in basso ed Episodi dell’Antico Testamento negli sguanci delle finestre del catino absidale. Al pittore veneziano, che in questo cantiere avrebbe appreso il rigore prospettico divenuto poi un suo ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] tratti per lo più da fabbriche antiche, dedicato all'architetto G. Buonamici, è incentrato sulla riproduzione di portali, finestre e nicchie dei più illustri architetti del Cinquecento e del Seicento, seguiti da una ricca selezione di soluzioni di ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...