BUSSI (Bussati)
JJ. Krcálová-V. Nañková
Nome di scalpellini e costruttori ticinesi operosi in Europa centrale nei secc. XVI-XVII.
Giovanni Battista, originario di Campione, è documentato per la prima [...] 1617, Giovanni Battista si qualifica "Paumeister". È una interessante costruzione poligonale con dettagli tardo-rinascimentali e finestre di tipo gotico. Nello stesso periodo egli scolpiva, in stile manieristico, i portali occidentale e meridionale ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] a pianta esagonale con «tre lati contrapposti ed uniti tra di loro a mezzo di due superfici curve» (ibid.). Le finestre aperte nella cupola e nel cupolino illuminano ampiamente l’aula, creando un ambiente di grande suggestione.
Nel 1712 fu eletto nel ...
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GIOVANNI di Michele
Laura Traversi
Non è nota la data di nascita di questo intagliatore e intarsiatore di legnami attivo a Pisa nella seconda metà del Quattrocento, figlio di Michele di Giovanni detto [...] per la cattedrale, e testimoniano inoltre di numerosi interventi che vanno dalla realizzazione di uno scrittoio a quella di usci, finestre, casse, armadi, peducci per l'organo del duomo (Arch. di Stato di Pisa, Opera del duomo, Debitori e creditori ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] si affidò al L. il rimaneggiamento del peristilio palladiano e la trasformazione della facciata, dove aprì delle finestre in luogo delle statue di Giovanni Maria Morlaiter, sostituì i bassorilievi precedenti con altri raffiguranti gli emblemi ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] adornato di uno splendido soffitto in legno e di un nuovo pavimento, mentre sullo spazio centrale fu eretta una cupola con otto finestre tonde.
Nel 1635 il G. fu quindi nominato maestro di camera del pontefice.
L'ascesa del G. presso la Curia romana ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] col Bambino sulle ginocchia, Mosè ed Elia, mentre nel centro del soffitto sono raffigurate le quattro Virtù cardinali. Tra le finestre, in alto, dipinse, in tondi a fondo oro, le immagini dei santi Marco, Pietro, Giovanni, e Matteo, Paolo, Luca, in ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] delle Arts and Crafts. A Palermo tra il 1899 e il 1902, realizzò vetrate a piombo (perdute) per porte e finestre del villino Florio, opera di Basile.
Nel 1901, su commissione della real casa, eseguì interventi pittorici nel soffitto della sala ...
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SPINOLA, Tommasina (nata Lomellini)
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova nel 1474 circa, figlia di Ambrogio Lomellini quondam Baldassarre e di Lombardina Lomellini.
Il padre fu importante e facoltoso [...] : Luigi, in partenza da Genova (settembre del 1502), avrebbe escogitato il modo di rivedere Tommasina appostandosi sotto le sue finestre, così da sincerarsi della sua bellezza e dei suoi sentimenti («per non essere, come molti altri, ingannato dalle ...
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CAFFIERI (Cafiero?), Filippo (Philippe), il Vecchio
François Bercé
Figlio di Daniele (ingegnere pontificio nato a Sorrento nel 1603 e morto nel 1639), nacque a Roma nel 1634. Non si sa dove ricevette [...] 1684 lo si trova operoso in tutti i cantieri. Portò a termine le sculture per gli stipiti delle porte e delle finestre dei grandi appartamenti, poi eseguì in piombo e stagno i capitelli delle colonne della cappella (si tratta senza dubbio della terza ...
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BERNASCONE (Bernasconi), Giuseppe, detto il Mancino
Leopoldo Giampaolo
Nacque a Varese, secondo alcuni nella castellanza di Biumo Inferiore, secondo altri nel quartiere di San Giovanni, nel 1560 circa. [...] . Fu disegnatore minuzioso ed instancabile sia dell'insieme sia del particolare (anche i disegni delle grate delle finestre sono suoi). La costruzione dei tempietti destinati ad accogliere la raffigurazione plastica e pittorica dei misteri del ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...