CAPPELLETTI
Lello Moccia
Famiglia di ceramisti, attiva in Abruzzo nei secoli XVII-XIX, probabilmente originaria di Lanciano (Chieti). Vi appartenne Stefano che nel 1615 lasciò memoria autografa in Castelli [...] e in contrasto con il frappeggio barocchetto del fogliame, cielo occupato da sole radiante, case fornite di numerose finestre bene allineate, piccoli uomini stilizzati; questi, laddove prendono corpo e diventano motivo di maggiore interesse, rivelano ...
Leggi Tutto
BOCCACCI (Boccaccino), Camillo
Alfredo Puerari
Figlio di Boccaccino e di Adriana di Farfengo, nacque a Cremona nel 1504 (nell'inventario dei beni ereditati dal padre, steso nel 1526, è dichiarato di [...] , terminati nel 1537. Essi decorano il catino dell'abside, la volta e le pareti del presbiterio, l'incorniciatura delle finestre. La Gregori gli attribuisce le volte della prima cappella a sinistra e della seconda a destra a partire dal transetto ...
Leggi Tutto
BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] color nero, erano longhi, e distesi, et egli portava sempre il cappello alla sbirleffa, sbalestrando col capo per tutte le finestre, col ferraiolo, che, in ogni tempo, non gli cuopriva altro, che il braccio sinistro, lasciando che il resto cadesse a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] cc. 4r, 63r, 64v e 66v).Un indizio più consistente di una sua collaborazione al progetto è costituito dalle finestre del piano nobile, le prime nell'architettura rinascimentale che riproducano un tipo antico pertinente, in quanto sono desunte dalle ...
Leggi Tutto
MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] Tabernacolo di Parte guelfa in Orsanmichele (1425) di Donatello, finirà per imporsi come un prototipo per tutti i portali e le finestre a edicola architravata e timpano dei decenni successivi.
Tra il 1441 e il 1446 il M. potrebbe avere avuto un ruolo ...
Leggi Tutto
SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] ’interno del Pantheon, con le pareti scandite da lesene e da edicole timpanate che inquadrano su due dei quattro lati le finestre e, sugli altri due lati, delle nicchie destinate a ospitare le statue. L’intera operazione (1590-93) venne concepita da ...
Leggi Tutto
ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] 14 maggio 1532 la prima notizia che lo vede attivo al servizio del conte Giulio Cesare Gonzaga, cui fornì i disegni per le finestre della rocca di Novellara. Nel 1535 risulta già sposato con Giulia Lanzi e trasferito a Reggio Emilia, dove il 7 luglio ...
Leggi Tutto
FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] licenza edilizia del 26 giugno 1750 (ibid., reg. 64, c. 125), risulta caratterizzata unicamente dal ritmo serrato delle finestre che accentua l'articolazione orizzontale della massa muraria, in analogia con il vicino convento del Bambin Gesù di A ...
Leggi Tutto
SCHUBERTH, Federico Emilio (Emilio Federico)
Maria Natalina Trivisano
– Nacque l’8 giugno 1904 a Napoli, figlio di Gotthelf e di Fortura Vittozzi.
Venne alla luce nel pieno centro storico di Napoli, [...] , era arredato con poltrone, divani di raso, lumi di vetro di Murano, grandi specchi completi di cornici e alle finestre tende che incorniciavano un ritratto di Schuberth eseguito dall’artista maceratese Aldo Severi.
Nel suo lavoro di grande rigore e ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] altre cinque piccole tele, perdute, con imprese allegoriche riguardanti il Sole vennero collocate sotto le finestre.
L'impresa, destinata a segnare profondamente l'orientamento della cultura figurativa veneziana del secondo Seicento, rappresentava ...
Leggi Tutto
finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...