ZAMBONI, Angelo
Diego Arich
– Nacque a Verona il 31 ottobre 1895 da Amato, impiegato, e da Rosa Tubini, sorella di Francesco, decoratore.
Tra il 1910 e il 1914 studiò all’Accademia Cignaroli di pittura [...] grigi, che Magagnato avrebbe scelto per la copertina del catalogo Verona anni Venti. Le case prive di porte e finestre, che un critico stigmatizzò come una caratteristica delle «nuove tendenze» insieme all’assenza di prospettiva e alla «soppressione ...
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UNTERPERGER, Cristoforo
Francesco Santaniello
UNTERPERGER, Cristoforo. – Nacque a Cavalese (Trento), primogenito di Giuseppe Antonio, doratore, e di Maria Maddalena Riccabona. Fu battezzato nella chiesa [...] le armi gentilizie del papa sopra il cornicione) e nella volta (figure allegoriche) e sistemando sopra le porte e le finestre quattro tele aventi come tema i successi diplomatici ottenuti da papa Clemente XIV (La pace di Portogallo, Il battesimo dell ...
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URSICINO, santo
Margherita Elena Pomero
URSICINO, santo. – Non è nota la data di nascita così come rimangono oscure le sue origini.
Secondo Andrea Agnello, protostorico ravennate del IX secolo, fu il [...] ’iscrizione che riporta il nome «Ursicinus», all’interno della stessa basilica su un pannello musivo inserito tra le finestre della zona inferiore della conca absidale, accompagnato dalle raffigurazioni di altri tre vescovi ravennati, Severo, Orso ed ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] quale si impegnò a ultimare il lavoro "già eseguito in parte […] e per intero pagato", partendo "dal mezzo in giù dalle finestre con tutto il cornisone, friso, architrave, archi, sottarchi, lunette fra li detti archi da ogni parte della nave di mezzo ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] columnis albis virgatis viridis porfus et cuiuscumque condicionis", destinati a S. Marco, probabilmente per gli zoccoli e le finestre delle facciate. Nell'ordine del 13 agosto, che prorogò il comando del D. differendone il rimpatrio, allo scopo ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] i connotati del palazzo gentilizio romano: superficie a intonaco e decorazioni limitate agli aggetti del portale e delle finestre raccordate orizzontalmente da fasce marcapiano e marcadavanzale al primo e all'ultimo piano.
Assai innovativo è invece ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] Bargello. Vi rimase circa venti mesi. Mentre era in carcere, il Capponi tentò di avvicinarlo, chiamandolo nottetempo dalla strada, sotto la finestra della segreta in cui era detenuto, ma fu a sua volta condannato a un anno di confino. Il 30 apr. 1577 ...
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MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] a quello di Baldassarre Peruzzi o Sebastiano Serlio (Lenzi), limitando l'apporto del M. alla decorazione delle candelabre delle finestre (Ricci, 2000, pp. 157-159).
Come attestano diversi pagamenti che risalgono almeno al novembre del 1521 il M ...
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MORANDI, Antonio
Anna Chiara Fontana
MORANDI, Antonio (detto il Terribilia o Trebilia). – Nacque a Bologna in un edificio posto nell’antica via Larga di S. Domenico (attuale via Marsili), nella parrocchia [...] Bonasoni (1550-56) in strada Maggiore.
Motivo comune ai due edifici è la bizzarra decorazione delle cimase delle finestre, a motivi araldici e zoomorfi, ispirati alle grottesche, chiamate da Vasari «capriccio» e «terribilità », definizione che sembra ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] F. a scrivere da là al conte Greppi sulla tristezza del suo trovarsi "... al fondo del Nord, con porte e finestre chiuse e pelliccia" (Dono Greppi) - a sempre più frequenti ritorni a Milano, dove si stabilì definitivamente, dal 1773, nella residenza ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...