GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] i lati in celle campanarie. Anche l'ampia finestra dalla cornice leggermente mistilinea appare quasi esagerata nelle dimensioni rapporto simmetrico tra i vuoti del portale e quello della finestra. Una fascia epigrafica tra il primo e il secondo ordine ...
Leggi Tutto
CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] .
La decorazione divisa in tre campate, ognuna con un medaglione centrale, prosegue sulle pareti laterali dove ai lati delle finestre sono due puttini seduti su mensole. La leggerezza del disegno architettonico d'insieme si lega perfettamente con la ...
Leggi Tutto
GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] di un baldacchino della Compagnia di S. Filippo Benizi e nel 1606 viene pagato per aver tinto "li archi et le finestre del chiostro di color di pietra" (Chini) nella chiesa fiorentina di S. Gaetano, il nome del G., già individuato da Procacci ...
Leggi Tutto
GISMONDI, Paolo (detto Paolo Perugino)
Giovanna Mencarelli
Nato a Perugia intorno al 1612, secondo quanto riferiva Pascoli, condusse il suo primo apprendistato presso il pittore perugino Giovanni Antonio [...] Louvre di Parigi, già attribuito a Pietro da Cortona) e delle tele destinate a decorare le porzioni di muro tra le finestre della navata centrale, dipinte "di figure al naturale, d'ovati, di medaglioni, di spartimenti d'architettura, e d'ornati di ...
Leggi Tutto
BONAIUTO
Antonino Ragona
La famiglia siracusana dei Bonaiuto annovera valenti costruttori e architetti fin dalla fine del sec. XVII, quando si ebbe a Siracusa, come in tutta la Sicilia orientale, un [...] lesene ioniche poggianti su di un'alta zoccolatura in bugnato liscio e con evidenti motivi barocchi che legano le finestre del prospetto; il Monte di Prestamo, costruzione austera, ricca di movimento chiaroscurale determinato dall'aggetto di numerose ...
Leggi Tutto
DECIO (Desio, De Desio)
Silvana Pettenati
Famiglia di artisti operosi in Lombardia nei secoli XV-XVI.
Giovanni, miniatore, fu attivo a Milano intorno alla metà del secolo XV. È autore dell'ornamento [...] questi tondi con alcuni dei dischi di porfido che si alternano nel terzo ordine della facciata al livello delle finestre e possono essere connessi con il progetto del portale; forse sono quelli che fiancheggiano i pannelli dei pilastri adiacenti ...
Leggi Tutto
CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] in collaborazione col figurista Giuseppe Pedretti, molte e belle prospettive in casa dell'avvocato Magnani, gli ornamenti alle finestre sotto il portico del collegio Moritalto) resta solo la scala del palazzo senatorio Bolognini di via S. Stefano ...
Leggi Tutto
DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] sormonta la parte centrale della facciata (astratte fino alla loro essenza formale) e l'intelaiatura di portone e finestre sono le uniche membrature rifinite a scalpello. L'austero vigore e l'eleganza delle stenografiche abbreviazioni del linguaggio ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Venezia intorno al 1644. Secondo alcune note contenute nell'Archivio Gradenigo del Civico Museo Correr sarebbe stato figlio di un capomastro di cui non [...] dorico di paraste rivestite da bugne piatte che fiancheggiavano nicchie con statue, e sostenevano, alla sommità, ampie finestre che davano luce all'interno; due campanili posti ai lati del coro ricordavano innegabilmente il modello della chiesa ...
Leggi Tutto
LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] fu nominato da Francesco I responsabile di tutta l'ampia decorazione pittorica della tribuna degli Uffizi: volta, strombi delle finestre, porta e fregio dello zoccolo del pavimento, che constava di una fantasiosa e variegata composizione di naturalia ...
Leggi Tutto
finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...