LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] si affidò al L. il rimaneggiamento del peristilio palladiano e la trasformazione della facciata, dove aprì delle finestre in luogo delle statue di Giovanni Maria Morlaiter, sostituì i bassorilievi precedenti con altri raffiguranti gli emblemi ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] adornato di uno splendido soffitto in legno e di un nuovo pavimento, mentre sullo spazio centrale fu eretta una cupola con otto finestre tonde.
Nel 1635 il G. fu quindi nominato maestro di camera del pontefice.
L'ascesa del G. presso la Curia romana ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] col Bambino sulle ginocchia, Mosè ed Elia, mentre nel centro del soffitto sono raffigurate le quattro Virtù cardinali. Tra le finestre, in alto, dipinse, in tondi a fondo oro, le immagini dei santi Marco, Pietro, Giovanni, e Matteo, Paolo, Luca, in ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] delle Arts and Crafts. A Palermo tra il 1899 e il 1902, realizzò vetrate a piombo (perdute) per porte e finestre del villino Florio, opera di Basile.
Nel 1901, su commissione della real casa, eseguì interventi pittorici nel soffitto della sala ...
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CAFFIERI (Cafiero?), Filippo (Philippe), il Vecchio
François Bercé
Figlio di Daniele (ingegnere pontificio nato a Sorrento nel 1603 e morto nel 1639), nacque a Roma nel 1634. Non si sa dove ricevette [...] 1684 lo si trova operoso in tutti i cantieri. Portò a termine le sculture per gli stipiti delle porte e delle finestre dei grandi appartamenti, poi eseguì in piombo e stagno i capitelli delle colonne della cappella (si tratta senza dubbio della terza ...
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BERNASCONE (Bernasconi), Giuseppe, detto il Mancino
Leopoldo Giampaolo
Nacque a Varese, secondo alcuni nella castellanza di Biumo Inferiore, secondo altri nel quartiere di San Giovanni, nel 1560 circa. [...] . Fu disegnatore minuzioso ed instancabile sia dell'insieme sia del particolare (anche i disegni delle grate delle finestre sono suoi). La costruzione dei tempietti destinati ad accogliere la raffigurazione plastica e pittorica dei misteri del ...
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CAPPELLETTI
Lello Moccia
Famiglia di ceramisti, attiva in Abruzzo nei secoli XVII-XIX, probabilmente originaria di Lanciano (Chieti). Vi appartenne Stefano che nel 1615 lasciò memoria autografa in Castelli [...] e in contrasto con il frappeggio barocchetto del fogliame, cielo occupato da sole radiante, case fornite di numerose finestre bene allineate, piccoli uomini stilizzati; questi, laddove prendono corpo e diventano motivo di maggiore interesse, rivelano ...
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BOCCACCI (Boccaccino), Camillo
Alfredo Puerari
Figlio di Boccaccino e di Adriana di Farfengo, nacque a Cremona nel 1504 (nell'inventario dei beni ereditati dal padre, steso nel 1526, è dichiarato di [...] , terminati nel 1537. Essi decorano il catino dell'abside, la volta e le pareti del presbiterio, l'incorniciatura delle finestre. La Gregori gli attribuisce le volte della prima cappella a sinistra e della seconda a destra a partire dal transetto ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] color nero, erano longhi, e distesi, et egli portava sempre il cappello alla sbirleffa, sbalestrando col capo per tutte le finestre, col ferraiolo, che, in ogni tempo, non gli cuopriva altro, che il braccio sinistro, lasciando che il resto cadesse a ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] cc. 4r, 63r, 64v e 66v).Un indizio più consistente di una sua collaborazione al progetto è costituito dalle finestre del piano nobile, le prime nell'architettura rinascimentale che riproducano un tipo antico pertinente, in quanto sono desunte dalle ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...