FERA, Bernardino (Belardino, Berardino)
Tiziana Mancini
Nacque a Napoli da Domenico Antonio e Teresa Galombrino il 27 maggio 1667 (Ruotolo, 1977, p. 74 n. 15).
È difficile delinearne la personalità artistica [...] diverse chiese napoletane è sopravvissuto pochissimo. Sono andati perduti nella seconda guerra mondiale gli affreschi posti tra le finestre e nell'arco trionfale della chiesa del Rosario a Palazzo raffiguranti Santi domenicani, dipinti tra il 1708 ed ...
Leggi Tutto
GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] Giulio II, poiché il pontefice, visti a Roma alcuni esemplari di vetrate francesi, ne volle di simili per decorare le finestre dei palazzi vaticani. Se l'appartenenza di G. inizialmente all'Ordine domenicano, probabilmente nella diocesi di Nevers, è ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Pietro
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1671 da Gerolamo e da Lucrezia Malipiero, divenne ancor giovane canonico coadiutore a Padova, e nel 1698 fu eletto primicerio della basilica [...] Repubblica di Venezia per decidere sulla scelta del nuovo patriarca della città, entrasse nell'ampia sala da una delle finestre aperte sulla piazza e sulla laguna una colomba che andò a posarsi lentamente sulla spalla del grave senatore Gerolamo ...
Leggi Tutto
PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] Maso del Bambase, Paganelli ideò un vano quadrato diviso in tre navate, sormontato da un alto tamburo ottagonale dotato di finestre su tutti i lati e coronato da una cupola ogivale con slanciata lanterna. La soluzione, estremamente aerea e luminosa ...
Leggi Tutto
BARTOLINI RUCELLAI, Camilla
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze il 16 ott. 1465, da Domenico di Neri e da Ermellina Corbinelli. Giovanissima andò sposa a Rodolfo di Filippo Rucellai, ricco gentiluomo fiorentino. [...] e avversario del Savonarola, ella giunse a chiedere in base a una pretesa visione che il gonfaloniere venisse gettato dalle finestre del Palazzo e fece domandare al Savonarola, per tramite di fra, Malatesta, se ciò fosse lecito e la visione potesse ...
Leggi Tutto
GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] adornato di uno splendido soffitto in legno e di un nuovo pavimento, mentre sullo spazio centrale fu eretta una cupola con otto finestre tonde.
Nel 1635 il G. fu quindi nominato maestro di camera del pontefice.
L'ascesa del G. presso la Curia romana ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] vivere delle monache sottoposte alla sua giurisdizione".
Con quarantacinque meticolosi capitoli - relativi al "silentio", al "mangiar alle finestre et ne i parlatorii", all'elezione della badessa o priora, alle vesti, al portamento, ai rapporti coll ...
Leggi Tutto
LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] (D'Adda, Borromeo, Taverna e Visconti). Era inoltre in ottimi rapporti con il monastero di S. Margherita, le cui finestre davano sul giardino della casa della sua famiglia. La L. denunciò il tentativo di Giovanni Paolo di intrecciare una relazione ...
Leggi Tutto
FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] dalla richiesta di non eccedere con le pene. Così pure, andava a recitare i suoi sermoni sotto le finestre delle case abitate da prostitute nei quartieri spagnoli (soprattutto nelle feste infrasettimanali e nel periodo carnevalizio), sistemando le ...
Leggi Tutto
PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] le cui religiose furono trasferite negli altri tre – anche dal punto di vista architettonico, con l’introduzione di grate alle finestre.
Dal 1600 Parascandolo ritornò alla casa di S. Andrea al Quirinale a Roma, divenendo l’anno seguente confessore di ...
Leggi Tutto
finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...