COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] vari Angeli in atto di esprimere le gesta con le quali i dottori e gli evangelisti onorarono la Chiesa. Lateralmente alle finestre nel tamburo sotto gli spicchi dovevano essere otto Profeti ed altrettante Sibille; il C. poté dipingerne solo sei ed il ...
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BADILE (Baili), Giovanni
Maria Angela Novelli
Figlio di Antonio, nacque a Verona nel 1379. Fu certamente pittore molto apprezzato e quotato nell'ambiente veronese; nel 1421 il Comune lo nominò suo perito [...] per il Pisanello è l'uso insolito che egli fece di quattro sue medaglie, riproducendole, ingrandite, negli strombi delle finestre.
Non si conoscono altri dipinti del Badile. L'affresco rappresentante la Madonna col Bambino e un committente fra i ss ...
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BOLLI (Bolla), Bartolomeo Desiderio Michele
Silvano Colombo
Figlio di Giovanni Battista, notaio in Milano, esigue sono le tracce documentarie che lo riguardano. La prima, del 1721 (1º ottobre), concerne [...] Settecento. Ciò in specie per la sciolta stesura di alcuni particolari (pilastrini delle balaustrate, cappelli delle finestre) che maestranze di scalpellini - pronti imitatori di forme genuine quali quelle veneroniane - abilmente caratterizzarono. La ...
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BIANCHI, Giovanni Giuseppe Enrico
Anita Cevidalli Salmoni
Figlio di Alessandro, nacque ad Erba (Como) il 3 febbr. 1885. Diplomatosi architetto a Milano, si iscrisse all'albo degli ingegneri e architetti [...] sull'arte moderna (firmato da artisti ed architetti brasiliani), con le sue esili colonne di sostegno, le ampie finestre, le fasce orizzontali di mattoni, profilate in muratura, parve così radicalmente moderno, da suscitare lo scandalo dell'opinione ...
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BRASAVOLA (Brasadula, Bresavola), Pietrobono
Ranieri Varese
Figlio di Giuliano e fratello di Antonio, è probabilmente da identificarsi con il "Piero Gio. Bradaxolla muradore ingegnere del marchese Nicolò" [...] , Voltapaletto, Suore e Contrari; su quest'ultima si apre il prospetto principale. Della primitiva architettura restano alcune finestre e la pilastrata di angolo. Sulla base di queste opere documentate si possono riferire al B. (Padovani) palazzo ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] l'Adorazione dei magi; ma, secondo l'Arslan, la sua opera è riscontrabile anche nelle cimase delle quattro grandi finestre della facciata e nel Tabernacolo condotto in collaborazione con il Della Porta.
La critica più recente propende a collocare nei ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] , insieme con le pietre per la sovrastante balaustra. Due anni dopo, nel 1661, ricevette i marmi per realizzare le dodici finestre - per le quali non è escluso che avesse preparato anche un disegno (forse quello conservato presso l'Archivio di Stato ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] calotta emisferica, conclusa da una lanterna circolare, poggia su un alto tamburo esterno, sul quale si aprono finestre sormontate da timpani alternati triangolari e curvi e fiancheggiate da coppie di paraste doriche corrispondenti ai costoloni della ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] dalla architettura dipinta: intorno alla cupola ottagona una cornice di potente aggetto sostiene ornatissimi pilastri fra cui si aprono finestre rettangolari; sulle cornici siedono isolate figure di Profeti; angeli immoti sono sospesi dinanzi alle ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] a tre piani. Il D. scelse per essa uno stile di ispirazione rinascimentale, quattrocentesco lombardo veneto, con finestre a bifora e paraste a decorazioni geometriche e con capitelli di terracotta. Una scelta di linguaggio marcatamente antiromana ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...