GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] quale si impegnò a ultimare il lavoro "già eseguito in parte […] e per intero pagato", partendo "dal mezzo in giù dalle finestre con tutto il cornisone, friso, architrave, archi, sottarchi, lunette fra li detti archi da ogni parte della nave di mezzo ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] columnis albis virgatis viridis porfus et cuiuscumque condicionis", destinati a S. Marco, probabilmente per gli zoccoli e le finestre delle facciate. Nell'ordine del 13 agosto, che prorogò il comando del D. differendone il rimpatrio, allo scopo ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] i connotati del palazzo gentilizio romano: superficie a intonaco e decorazioni limitate agli aggetti del portale e delle finestre raccordate orizzontalmente da fasce marcapiano e marcadavanzale al primo e all'ultimo piano.
Assai innovativo è invece ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] Bargello. Vi rimase circa venti mesi. Mentre era in carcere, il Capponi tentò di avvicinarlo, chiamandolo nottetempo dalla strada, sotto la finestra della segreta in cui era detenuto, ma fu a sua volta condannato a un anno di confino. Il 30 apr. 1577 ...
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MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] a quello di Baldassarre Peruzzi o Sebastiano Serlio (Lenzi), limitando l'apporto del M. alla decorazione delle candelabre delle finestre (Ricci, 2000, pp. 157-159).
Come attestano diversi pagamenti che risalgono almeno al novembre del 1521 il M ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] F. a scrivere da là al conte Greppi sulla tristezza del suo trovarsi "... al fondo del Nord, con porte e finestre chiuse e pelliccia" (Dono Greppi) - a sempre più frequenti ritorni a Milano, dove si stabilì definitivamente, dal 1773, nella residenza ...
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FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] corso Mazzini.
Sulla facciata gli spigoli e gli aggetti sono completati da bugnato piatto, mentre incorniciature alle finestre recano timpani spezzati e mistilinei accompagnati ad altri di foggia triangolare. Si tratta di un fraseggio architettonico ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] la villa Taverna al viale Rossini, curando raffinatamente gli interni ove valorizzò le inquadrature naturali mediante grandi finestre a unico cristallo e cimentandosi anche in una solenne architettura di giardini. Dal barone Fassini ebbe incarico ...
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FORTINI, Benedetto
Patrizia Maccioni
Nacque a Settignano, nei pressi di Firenze, il 2 luglio 1676 da Pier Maria, scalpellino, e Margherita Tortoli (Bellesi, 1992). Fratello minore dello scultore e architetto [...] Diluvio sulle colline di Scandicci, nella quale eseguì alcune vedute di rovine e le incorniciature delle porte e delle finestre del salone del primo piano (Contorni, 1990; Cresti, 1992).
Al F. sono stati attribuiti anche alcuni affreschi in palazzo ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] vestito alla foggia dei Turchi, destò un notevole scalpore nella città: il 29 dicembre successivo egli veniva impiccato alle finestre del Palazzo del capitano del popolo, posto, come è noto, sul retro del Palazzo Vecchio, ancora rivestito dei panni ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...