Attrice e modella britannica (n. Parigi 1990). Trasferitasi con la famiglia a Oxford, all’età di nove anni ha superato le audizioni per Harry Potter and the philosopher’s stone (2001, Harry Potter e la [...] The perks of being a wallflower (2012; Noi siamo infinito, 2013), The bling ring (2013), This is the end (Facciamola finita, 2013), Noah (2014), entrambe nel 2015, Colonia e Regression, Beauty and the Beast (2017), The Circle (2017) e Little women ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] in direzione di Mesnjak e del Veliki Vrh e il XIV corpo d'armata (gen. Sagramoso), ch'era stato fatto entrare in linea, fin dal giorno 21, tra il XXLV e il XXVII corpo, sia per parare all'allargamento della fronte sia per risospingere verso i Lom il ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] caso delle varietà orientate, sia ora ω una p-forma definita su Vn e sia {t1, ..., tp}(l), l ∈ I, una famiglia finita di sistemi di coordinate locali i cui domini ricoprano Wp. Potendosi provare che esiste una famiglia di funzioni numeriche f(l), l ...
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Nacque a Burdigala (Bordeaux) verso il 310 d. C., morì intorno al 393. Visse durante un secolo di lotte, ma la sua opera poetica non ne risentì quasi l'influsso. Studente a Burdigala, discepolo dello zio [...] di vista politico, esagerando il suo influsso su Graziano (cfr. pp. 15, 117, 122, e note relative, nell'appendice); G. Boissier, La fin du Paganisme, 7ª ed., Parigi s. a., II, pp. 66-78 e passim; F. Arnaldi, Dopo Costantino, Pisa 1927, p. 284 segg ...
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Pittore, nato a Monza il 13 ottobre 1840 da Giosuè, modesto ritrattista ed esecutore di pale d'altare, di miniature e di acquerelli; morto a Monza il 15 marzo 1904. Compiuti i primi studî tecnici nel collegio [...] parte di quel tempo agli arresti e un'altra parte la occupò riempiendo di schizzi e di caricature foglietti e albums". Finita la guerra, rientrò a Brera e fu per tre anni nella scuola di Giuseppe Bertini, dove ebbe a condiscepolo Tranquillo Cremona ...
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PIETRO des Roches
Reginald Francis Treharne
Cavaliere originario del Poitou, dopo aver servito Riccardo I d'Inghilterra come ciambellano, ne divenne segretario, si guadagnò la benevolenza di Giovanni [...] del Marshal (1219), Uberto e P. lottarono acremente per la supremazia, ma nel 1227 Uberto, spalleggiato dai baroni inglesi, dichiarò finita la minorità di Enrico e riuscì a ottenere la rimozione di P. Questi si unì allora alla crociata di Federico II ...
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GRAVELINES (A. T., 32-33-34)
Cittadina della Francia, nel dipartimento del Nord, situata in una piana intersecata da canali, sull'Aa canalizzato (sorse appunto, nella seconda metà del secolo XII, dopo [...] ferroviaria Calais-Dunkerque.
Il nome di Gravelines è specialmente celebre per la battaglia del luglio 1558, tra gli Spagnoli comandati dal conte di Egmont e appoggiati dalla flotta inglese, e i Francesi: battaglia finita con la vittoria dei primi. ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] solo a 52 km dal traguardo e parte all'attacco. A Foggia vince con 3′42″ su Di Paco, mentre gli altri sono sbaragliati: Binda finisce a 9 minuti, Guerra a 16, Buse a 33, Camusso a oltre un'ora. Pesenti indossa la maglia rosa e la difende per le altre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni Cinquanta del Novecento furono proposti due approcci allo studio matematico [...] agli estremi della gerarchia, i linguaggi di tipo 3, o regolari, sono precisamente quelli riconosciuti da un automa a stati finiti (una macchina che non richiede memoria di lavoro), i linguaggi di tipo 0 sono precisamente quelli riconosciuti da una ...
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risolubilita
risolubilità o risolvibilità, caratteristica di una questione, di un problema, di un enigma che possa essere risolto. In algebra, termine che, riferito a un problema formalizzato con un’equazione, [...] si parla di risolubilità, e quindi di gruppo risolubile se, indicato con G tale gruppo, esiste un numero naturale n e una successione finita di suoi sottogruppi G0, G1, ..., Gn contenuti l’uno nell’altro, con G0 uguale a G e con Gn uguale al gruppo ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).