Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] N dell'operatore A per condizioni al contorno Bju = 0, cioè
N = {u ∣ Au = 0, Bju = 0 su Γ, ∀ j},
ha dimensione finita, al pari del nucleo N* del problema aggiunto. L'indice del problema è χ = dim N − dim N*. Il problema riguardante l'‛invarianza dell ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] in Greek and Medieval thought, New York, Lang, 1992.
Sylla 1981: Sylla, Edith D., William Heytesbury on the sophism 'Infinita sunt finita', in: Sprache und Erkenntnis im Mittelalter, hrsg. von Jan P. Beckmann, Berlin, W. de Gruyter, 1981, pp. 628-636 ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] l’intera proprietà. Papa rassegnò le dimissioni e cominciò a pensare a un nuovo giornale, L’Italia del popolo, che fin dal titolo (lo stesso di un quotidiano mazziniano pubblicato anch’esso a Milano nel 1848) doveva rendere esplicita la sua scelta ...
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variabile aleatoria
variabile aleatoria o variabile casuale o variabile stocastica, in probabilità, funzione reale X: Ω → R, dove Ω è uno → spazio degli eventi. Se Ω è discreto, la variabile aleatoria [...] che facilmente si estende al caso di variabile aleatoria discreta con infiniti valori.
Di fatto, una variabile aleatoria finita è assegnata quando è data una tabella del tipo
Per esempio, considerato lo spazio di eventi associato all’esperimento ...
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CANTONI (Cantono), Aiolfo
Alfredo Cioni
Tipografo milanese che si trasferì a Napoli nell'ultimo decennio del sec. XV e vi esercitò anche il commercio librario, come si ricava da un documento che lo [...] e cognome.
La prima edizione nota del C. è quella delle Institutiones grammaticae del protonotario apostolico M. Sinulphus finita di stampare "Kal. decembris Mcccclxxxxi". A questa edizione seguì quella del compendio di sonetti di Girolamo Perleone ...
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operazione, errore in una
operazione, errore in una valutazione dell’attendibilità del risultato di un’operazione, nel caso in cui si operi con numeri approssimati, e quindi contenenti un errore, oppure [...] di propagazione dell’errore è diverso a seconda dell’operazione eseguita. La propagazione dell’errore dovuta all’→ aritmetica finita di una macchina che esegue un calcolo riveste un ruolo fondamentale nell’accettabilità dei risultati ottenuti con l ...
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BENONI, Giuseppe
Camillo Semenzato
Nacque a Trento da Domenico nel 1618, come si ricava dall'atto di morte. La prima.notizia che abbiamo di lui è del 1657; era giunto da poco a Venezia, dove venne prescelto [...] fu compiuta nel giugno del 1664. Continuò ancora nell'opera durante l'anno seguente, ma non ci risulta se sia stata finita. Raggiunta in questo campo la notorietà. fece (14 ag. 1666), dietro invito del magnifico Consiglio di Udine, il progetto di un ...
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BONUCCI, Arturo
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Nacque a Roma il 19 apr. 1894 da Adolfo e da Livia Carlesimo. Studiò al liceo musicale di Bologna con F. Serato, diplomandosi in violoncello nel 1912 e terminando nello stesso tempo [...] con due medaglie d'argento.
Nominato insegnante di violoncello al liceo musicale di Bologna nel 1916, a guerra finita ne divenne titolare effettivo senza concorso, per espressa designazione del maestro uscente, il Serato, al quale successe nel ...
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AVANZARANI, Giovan Francesco, detto il Fantastico
Isa Belli Barsali
Originario di Viterbo e figlio di Pietro Paolo "de Vanserano", se ne ignora la data di nascita. Viene ricordato per la prima volta [...] S. Giovanni Battista, S. Maria Maddalena, S. Paolo, S. Alberto, S. Elena; nella predella: Storie della vita di s. Marco). La tavola, finita il 15 apr. 1512 (la data si trova ai piedi del trono della Madonna), è l'unica opera dell'A. oggi nota, oltre ...
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Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio
(Enzyklopädie der philosophischen Wissenschaften im Grundrisse) Opera di G.W.F. Hegel, pubblicata nel 1817, poi in ed. accresciuta, nel 1827, e nel [...] tre forme dello Stato, dell’eticità e della storia. Il superamento dell’oggettività mediante un sapere pieno e assoluto, sintesi fra finito e infinito, si attua nei tre momenti dello spirito assoluto: l’arte, in cui l’assoluto è colto in maniera ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).