Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il significato del modernismo europeo è legato alla rottura con le costrizioni vittoriane [...] bello” disse la signora Ramsay, attorcigliando la calza rossiccia che stava lavorando a maglia, con impazienza. Se l’avesse finita quella sera, se dopo tutto fossero andati al Faro, era destinata al guardiano del Faro per il bambino, minacciato di ...
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ROSSI-LANDI, Ferruccio. –
Roberto Gronda
Nacque a Milano il 1° marzo 1921, figlio di Gino e di Elvina Bünger.
Il padre, senese di origine, si era trasferito a Milano per intraprendere un’attività imprenditoriale. [...] 1943, svolse il servizio militare in Corsica e in Sardegna. Finita la guerra di liberazione, a cui prese parte nelle file delle di metodologia e analisi del linguaggio e aveva collaborato, fin dalla fondazione, alla rivista Methodos. Animatore di quel ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] C. si arruolò volontario nel '66 tra i bersaglieri del generale Cialdini, senza però prendere parte alle operazioni militari. Finita la guerra, egli decise di dedicarsi completamente alla pittura e prese uno studio a Livorno, in corso Amedeo, insieme ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] la stima goduta dal B. presso i contemporanei, e più specialmente presso Roberto, re di Napoli, che lo ebbe sempre caro: finita la podesteria, mentre con tutta la sua "famiglia", cavalieri, notai e famigli, stava rientrando sulle rive dell'Amo, fu ...
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deduzione
Nesso di derivazione che sussiste tra premesse e conclusione in un ragionamento. Analisi del concetto di d. sono state ampiamente sviluppate nel contesto della costruzione di assiomatizzazioni [...] formula è derivabile in S da un dato insieme G di formule (ipotesi o assunzioni) se e solo se (1) esiste una successione finita di formule di S tali che o sono assiomi di S oppure elementi di G, oppure risultano dall’applicazione di regole logiche a ...
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strofoide
strofoide curva algebrica piana del terzo ordine, detta anche logocicla, ottenuta a partire da una retta d e da un punto A esterno alla retta, detto punto fisso. Da A si traccia la retta p, [...] detta strofoide retta; se la retta OA è obliqua rispetto alla retta d, la strofoide è detta obliqua. L’area della regione finita di piano individuata dalla strofoide retta è a2(4 − π)/2. La strofoide può essere utilizzata sia per trisecare un angolo ...
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bullizzato
p. pass. e agg. Che è vittima di prepotenze e vessazioni da parte di uno o più bulli.
• Il Web non è un’attenuante, semmai un’aggravante. Una gogna potentissima, che un sedicenne sa usare [...] mi hanno deriso e insultato davanti a tutti. Nessuno ha fatto niente. Ho pensato alla mia vita: fa schifo. E se la facessi finita?». (Maria Lombardi, Messaggero, 7 aprile 2017, p. 35, Cronaca di Roma).
- Derivato dal s. m. e agg. bullo con l’aggiunta ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] P di grado r, la cui esistenza è assicurata dal teorema fondamentale dell’algebra. Pur essendo questo problema posto in dimensione finita, le sue soluzioni (le radici di P) non sono note in forma esplicita quando r>4 e servono dunque metodi ...
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Attore televisivo e cinematografico statunitense (n. Palo Alto, California, 1978). Laureato in Lingua inglese (e con un master in Belle arti conseguito alla Columbia University), ha studiato recitazione [...] quella di As I lay dying; interprete delle pellicole Oz - The great and powerful e This is the end (Facciamola finita, 2013), nel 2013 ha inoltre diretto, cosceneggiato e interpretato la pellicola Child of God, in concorso alla 70a edizione della ...
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AGGREGAZIONE, Stati di (fr. états d'agrégation; sp. estados de agregación; ted. Aggregatzustände; ingl. states of matter).
I. - Introduzione sintetica.
1. - Come si presentano i corpi. - L'esperienza quotidiana [...] come gas ideali. Per conseguenza, il modello di gas posto fin qui a base della teoria cinetica (n. 9), deve essere valore o se si lascia il vapore per molto tempo, questo finisce col condensarsi. Questo fatto si può tuttavia mettere in accordo con ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).